A volto coperto e senza complici, predilige bar e ristoranti

Dopo i colpi alla Darsena e nel centro cittadino ultimamente ha spostato il suo raggio d’azione nell’area dei lidi

E’ partito a fine inverno dal centro e poi, con incredibile tempismo turistico-balneare, si è spostato verso il litorale. Furti fotocopia a nastro, veloci ed efficaci. E ora ha sfondato la quota psicologica di 50. Dietro a tutto c’è sempre lui: un giovane che agisce in solitario, a meno che non vi sia qualche complice-autista che lo va a prendere lontano dalle telecamere. Ha il volto coperto ed è armato di piede di porco. Dopo i primi colpi in zona Darsena e alla macelleria Gabelli di via Zalamella, dove aveva preso fondo-cassa, prosciutti e vino per 2mila euro, (oltre ai danni arrecati per entrare) sembrava esserci stata una tregua. E invece no: nella notte tra il 7 e l’8 aprile erano stati messi a segno altri furti alle porte del centro storico durante i quali le telecamere lo avevano immortalato. L’uomo in quell’occasione aveva rubato 150 euro di fondo-cassa dalla ‘Casa della Tenda’ di Circonvallazione San Gaetanino con danni per 2mila euro. La stessa notte, altro blitz nel negozio ‘I 2 Abbigliamento’ di viale Cilla, da dove era stato preso il fondo-cassa con 100 euro, e al bar ristorante ‘Spritz’ di via Bozzi. Solo tentato il furto al ristorante ‘La Corte’ di via Maggiore dove comunque il ladro aveva provato a forzare la porta ed era stato ripreso, ancora una volta. Altri colpi erano stati messi a segno nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 aprile quando erano stati presi di mira due noti ristoranti che si trovano proprio sotto i varchi che monitorano gli accessi al centro di Ravenna: ‘La Gardèla’ di via Ponte Marino 3 e ‘Il Mare di Felice’, di via Pellegrino Matteucci 2. In entrambi era stato rubato il fondo-cassa per oltre 2mila euro a fronte di danni per migliaia. Tra il 26 e il 30 aprile poi il ladro aveva iniziato a battere la riviera con furti negli stabilimenti balneari ‘Miramare’ di Punta Marina, ‘Passatore’ e ‘Saraghina’ oltre al bar ‘La Rosa dei Venti’ e al ristorante ‘Da Nico’ di Lido di Dante: bottino totale da svariate migliaia di euro. In almeno uno di questi casi, era stato di nuovo ripreso dalle telecamere mentre agiva indisturbato in piena notte seminando nuovi danni e rubando fondi-cassa. La via del mare si è infine consolidata con i recenti colpi agli stabilimenti My Ruivido di Punta e Ai Tamerici di Marina.