Arriva il super Green pass Corsini: "Direzione giusta"

Dal 6 dicembre le nuove regole. L’assessore regionale sostiene la scelta. Mambelli (Confcommercio): "Ci darà la certezza di non dover chiudere"

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Via libera nel tardo pomeriggio al super green pass — certificazione che spetta solo a vaccinati o guariti — e l’introduzione dell’obbligo di green pass ‘base’, quindi ottenuto effettuando un tampone con esito negativo, valido praticamente solo per andare al lavoro. In base alle nuove regole, chi non è in possesso del super green pass non potrà entrare in bar e ristoranti al chiuso, palestre, impianti sportivi, cinema, teatri, discoteche né partecipare a spettacoli, feste e cerimonie pubbliche. Il provvedimento è stato adottato nel tardo pomeriggio di ieri. Entrerà in gore dal 6 dicembre. Ma c’è un’altra novità: la somministrazione obbligatoria verrà estesa a personale amministrativo della sanità, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia, soccorso pubblico. Per il personale sanitario è obbligatoria la terza dose. L’altro ieri, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, aveva lanciato un preavviso relativamente ai provvedimenti di ieri, andando oltre parlando di rischio ‘zona gialla’ per l’Emilia Romagna e individuando delle responsabilità per la recrudescenza della situazione: "Se fosse per i vaccinati ricoverati non rischieremmo minimamente la zona gialla". Non è quindi un caso che il Governo ieri abbia adottato provvedimenti che limitano la possibilità di contagiare da parte dei non vaccinati.

"Ho preso una decisione alla luce di quanto sta accadendo. Anche quest’anno proporremo i nostri box da asporto con i piatti per le festività. Sono convinto che le famiglie non vogliano perdere la tradizione di ritrovarsi in 10-12 a celebrare il Natale. Quindi per il 24, 25, 26, 30 e 31 dicembre faremo pranzi e cenoni da asporto come nel 2020. Il ristorante sarà aperto, anche perché sento che le persone hanno voglia di vivere la festività, ma l’aria che tira è quella che è". Le partole di Andrea Porcelli, titolare del ristorante ‘Al 45’ di via Paolo Costa, la dicono lunga sul clima che vivono ristoratori, ma anche i cittadini. "Diciamo la verità – commenta Mauro Mabelli, presidente della Confcommercio – la progressione dei contagi fa tremare". Sulla manovra del governo appena approvata commenta: "Il super green pass ci darà la certezza di lavorare, perchè le aziende, grandi o piccole, hanno bisogno di lavorare". "Le prenotazioni? Andavano bene. Negli ultimi giorni mi sento ripetere sempre più spesso… chissà che Natale passeremo… Stanno crollando le certezze, c’è paura". "Capisco tutte le preoccupazioni – dice il sindaco de Pascale – ma non faremo un Natale come lo scorso anno, in lockdown. Le limitazioni colpiranno i non vaccinati, ai quali sono stati rivolti appelli per mesi… Sull’altro fronte invito chi ne ha diritto a fare la terza dose, è una tutela per tutti, non una semplice tutela personale". "I provvedimenti adottati vanno nella direzione giusta – dice l’assessore regionale al Turismo, Commercio, Infrastrutture Andrea Corsini – perché sono rivolti a chi non è vaccinato. Per questa situazione stanno arrivando disdette delle prenotazioni, che riguardano le città della costa, quelle d’arte ma anche la montagna".

lo. tazz.