REDAZIONE RAVENNA

Autorità portuale fu diffamata: condanne

Sono stati condannati penalmente gli autori dei commenti nei social contro l’Autorità portuale, dopo la chiusura del ponte mobile sul...

Sono stati condannati penalmente gli autori dei commenti nei social contro l’Autorità portuale, dopo la chiusura del ponte mobile sul Candiano avvenuta quasi due anni fa. L’ente di via Antico Squero, tra la quantità di post pubblicati, aveva denunciato chi si era lasciato andare a contenuti particolarmente pesanti, tra cui quelli con l’augurio di "spendere i soldi in medicine per i figli", e le indagini della Polizia Postale li ha individuati.

La storia inizia il 10 giugno del 2023 quando la struttura fu chiusa per controlli al manto stradale dopo essere stata riaperta appena un mese prima. La causa dello stop alla circolazione fu un incidente con una spazzatrice che si era messa di traverso ed era finita contro la fiancata di un’auto. La riasfaltatura era stata realizzata con una resina speciale e si disse che era scivolosa, ma dall’Autorità portuale si seppe che i controlli avevano stabilito che era a norma.

Sul banco degli imputati finì la velocità eccessiva dei veicoli che transitavano sul ponte e l’Ente decise di installare dossi per rallentarla. La soluzione non fu gradita dagli automobilisti e così si procedette a ‘consumare’ artificialmente il manto stradale. m.v.v.