Ravenna, confermata l’interdizione dell’Autorità portuale

Depositata la nuova ordinanza del gip dopo l’annullamento della precedente per un vizio di forma. Alla guida ora c’è il commissario ministeriale Ferrecchi

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Ravenna, 25 settembre 2019 - L’interdizione dalle rispettive cariche per un anno è stata confermata per tutte e tre le figure apicali di Autorità Portuale. Il Gip Janos Barlotti in mattinata ha depositato la nuova ordinanza con la quale, accogliendo la richiesta in tal senso della Procura, ha applicato la citata misura cautelare al presidente Daniele Rossi, al segretario generale Paolo Ferrandino e al dirigente tecnico Fabio Maletti. La decisione è stata presa nell’ambito dell’inchiesta che vede i tre indagati in concorso per abuso e omissione di atti d’ufficio e per inquinamento ambientale in relazione all’affondamento del relitto della motonave Berkan B in area portuale con fuoriuscita di idrocarburi. Analoga ordinanza era stata annullata giovedì scorso dal medesimo Gip che aveva eccepito un vizio di procedura sollevato dalle difese secondo le quali in buona sostanza i tre indagati avrebbero dovuto essere ascoltati prima della notifica della misura interdittiva. La nuova decisione è stata presa in ragione dell’interrogatorio davanti al Gip di lunedì scorso. Scontato a questo punto il ricorso dei tre al Tribunale bolognese del Riesame. Alla guida di Autorità Portuale c’è ora un commissario ministeriale, Paolo Ferrecchi.