Dal prossimo primo di settembre, a Bagnara di Romagna resterà un solo medico di medicina generale. Il servizio, fino ad ora disponibile per quattro giorni a settimana, sarà così dimezzato.
La questione "medici di base" era già stata al centro dell’incontro svoltosi lo scorso 30 gennaio con l’azienda sanitaria della Romagna a seguito del quale – come ricorda il primo cittadino, Mattia Galli in un post pubblicato sul suo profilo personale – "era stato portato nelle case di tutte le famiglie bagnaresi un opuscolo esplicativo dei servizi, ricordando gli orari di visita dei medici a Bagnara di Romagna, medici che prestano anche servizio nella casa della salute di Cotignola", struttura dalla quale gli ambulatori di via IV Novembre, di fronte alla Rocca dipendono, come sede distaccata.
In questi mesi la questione si è evoluta, anche se non nel modo sperato da chi avrebbe voluto mantenere un presidio più completo, così da garantire un servizio più efficiente ai cittadini del territorio. Dal primo di settembre quindi, il dott. Filippo Ferrara cesserà il servizio provvisorio prestato presso gli ambulatori di Bagnara e Cotignola ed i suoi pazienti dovranno effettuare una nuova scelta del medico di medicina generale tramite le modalità previste - accedendo al fascicolo sanitario elettronico, inviando il modulo di richiesta debitamente compilato tramite mail o presentandosi direttamente allo sportello del CUP . Ad assicurare, dopo quella data, la presenza in paese di un medico, sarà la dottoressa Stellina Lanza, l’unica professionista che fino ad oggi ha garantito le visite nel presidio per due giorni a settimana.
La dottoressa Lanza fa parte dell’equipe di 5 medici disponibili per la casa della salute di Cotignola - Bagnara, composta oltre a lei dai medici Chiara Emiliani, Paolo Emiliani, Raffaella Morri e Maria Barbara Staffa.
Per chi dovesse aver bisogno del medico nelle giornate in cui non è presente, le uniche soluzioni possibili restano quelle di aspettare o di spostarsi. Le direzioni in questo caso sono due: verso Cotignola, per accedere alla Casa della salute, dove ha sede la segreteria unificata che ha in carico anche i pazienti di Bagnara, o - per chi la possibilità di muoversi, il che non è scontato, specie per le persone in età più avanzata - verso Lugo per usufruire dei servizi messi a disposizione del Cau, il centro assistenza urgenza inaugurato di recente all’interno della struttura ospedaliera per affiancare il Pronto Soccorso e alleggerirlo nella diagnosi e nella somministrazione di interventi ambulatoriali simili a quelli erogati dai medici di medicina generale.
Monia Savioli