Cannoni tedeschi nella vena del gesso

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Quando questa foto fu scattata ancora non era iniziato lo sfruttamento intensivo della vena del gesso nel complesso di monte Tondo a Borgo Rivola, ma soprattutto ben altra, e drammatica, era l’epoca: siamo nell’inverno fra il 1944 e il 1945 e la persona che sta osservando i crinali è un sottoufficiale dell’esercito britannico approfittando di una temporanea sospensione dei cannoneggiamenti della Wehrmacht nascosta negli anfratti del monte. Casola era stata liberata il 29 novembre dai soldati indiani che provenivano da sud. Due settimane dopo il fronte si fermò sul Senio fino ad aprile.

A cura di Carlo Raggi