Castel Bolognese, la messa di Pentecoste si celebra in piazza

Circa 300 sedie sono state allestite, a debita distanza, dagli uomini e le donne della Pro loco: tutte occupate

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Celebrazione in piazza ieri, per la domenica di Pentecoste, a Castel Bolognese: il Coronavirus impone distanze e aria aperta, e la piazza è stata scelta come soluzione migliore. A riprova di ciò, tantissime persone ieri mattina hanno partecipato alla messa dalla quinta domenica dopo Pasqua, momento importante per il mondo cattolico che ricorda la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli riuniti assieme alla Madonna all’interno del Cenacolo, avvenuta cinquanta giorni dopo la risurrezione di Cristo.

Vista la situazione Coronavirus ed in particolare il divieto di assembramenti di persone nelle scorse settimane a Castel Bolognese, appartenente alla diocesi di Imola, si è ufficializzata la decisione di annullare la 389° edizione della tradizionale Sagra di Pentecoste, forse il momento più importante per il paese lungo la via Emilia. Per dare però l’idea di non annullare una celebrazione così importante la Messa solenne è stata celebrata nella piazza principale, quella del Municipio. La Pro loco per l’occasione, seguendo le disposizioni sul distanziamento, ha allestito circa 300 sedie. Che sono state tutte occupate.

Messa per la Pentecoste all’aperto, o per meglio dire sotto a un tendone usato per le sagre, anche a Pieve Cesato dove monsignor Vittorio Santandrea, parroco della Pieve, ha celebrato la ricorrenza religiosa davanti a circa 200 fedeli.