Festa di Halloween per i piccoli Eventi nella Rocca Estense

’Lughino allouino’, un’atmosfera giocosa con laboratori, letture animate, spettacoli. Si comincia già oggi

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Anno zero per ’Lughino allouino’, la nuova versione di Halloween firmata comune di Lugo. Dopo 20 anni di festa de ’La Piligrena’, organizzata a partire dal 2020 dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione, e dopo i 2 anni di stop forzato causa pandemia, la città si appresta a festeggiare di nuovo il 31 ottobre dedicando quasi l’intera giornata ai bambini e adolescenti. Nulla a che fare quindi con il programma che aveva contraddistinto nel passato l’appuntamento con la memoria dei fuochi fatui e dei defunti. "Il target scelto – ha sottolineato il vicesindaco Lino Montalti – sono i bambini e gli adolescenti, coloro che, negli ultimi due anni, hanno avuto più problemi di socializzazione". Il programma delle iniziative parte già da oggi, con il laboratorio di pittura e anatomia condotto dalle 17 alle 19 da Massimiliano Fabbri organizzato al centro sociale Il Tondo con 20 posti a disposizione per bambini dai 6 ai 14 anni. Nella stessa sede, sabato 29 ottobre, dalle 10 alle 12 si terrà invece il laboratorio di intaglio delle zucche. Tutte premesse che anticipano l’evento clou di lunedì 31 quando ’Lughino allouino’ darà il meglio di se dal pomeriggio con le letture animate della biblioteca, organizzate alle 16,30 e per tre turni di mezz’ora presso sala Baracca. Seguiranno le visite guidate e il teatro vivente organizzate nel Giardino pensile della Rocca, i microspettacoli con animazione e musica nella corte interna della Rocca, pensati dal Collettivo Dolce Vita che riunisce alcuni studenti dell’ultimo anno del Liceo Artistico di Ravenna, i laboratori dedicati alla creazione di mostri allestiti alla Torre del Soccorso e il grande spettacolo di burattini, alle 21 nel Salone Estense dal titolo ’Il cane infernale’, messo in scena al Teatro Medico Ipnotico. "I partecipanti avranno modo di relazionarsi anche con personaggi che richiamano i nomi dei lughesi più famosi – ha aggiunto Massimiliano Fabbri, direttore del museo Baracca, coinvolto nelle attività –. L’idea che vogliamo affermare è che ci si può prendere anche gioco della cultura. Una novità importante – ha proseguito – è il fatto che una parte del programma è stato elaborato da un gruppo di adolescenti, il Collettivo Dolce Vita che abbiamo conosciuto a seguito della richiesta dello spazio delle Pescherie per l’allestimento di una mostra e che abbiamo voluto coinvolgere ora e probabilmente anche in futuro".

Fra tante presenze anche una assenza, quella della Pro Loco che ha curato le 20 edizioni della notte della Piligrena. "La Pro Loco non ci ha presentato alcun progetto – ha precisato Montalti –. Siamo aperti ad accogliere le richieste del mondo del volontariato anche in relazione al bando in scadenza per le iniziative di Natale. Questo nostro prototipo di Halloween può essere da stimolo per riallacciare la collaborazione con altre associazioni. Per chi continua a criticarci sui social – ha concluso il vice sindaco – da aprile a settembre il comune ha erogato risorse per sostenere oltre 500 iniziative".

Monia Savioli