
Lavori lungo l’Arginello che parte da Cotignola, attraversa Lugo e va oltre Fusignano
Il canale Arginello è uno dei principali scoli di bonifica di tutto il territorio lughese: parte da Cotignola, attraversa Lugo e finisce ben oltre Fusignano, compiendo un lungo percorso e raccogliendo le acque di pianura in ambito rurale. Recentemente è stato oggetto di un’interrogazione al Consiglio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna; spesso viene additato come concausa delle alluvioni che hanno colpito il territorio a maggio 2023 e settembre 2024. La sindaca, Elena Zannoni, aggiorna la situazione riguardante il canale Arginello. "Sia prima degli eventi alluvionali, che durante gli stessi – spiega –, il canale, di per sé, non ha rappresentato alcun effettivo rischio e non ha generato alcun danno. Negli eventi alluvionali, lo scolo, che è progettato per contenere volumi d’acqua piovana del suo bacino idraulico, si è dovuto fare carico delle acque in piena del fiume del Senio. La rete scolante, fatta di canali e fognature, è ‘progettata’ per volumi più ridotti e non per contenere o convogliare l’acqua di un fiume esondato".
Dopo questa difesa d’ufficio dello scolo dalle accuse di aver contribuito, con la presenza di strettoie in alcuni punti, agli allagamenti dovuti all’alluvione, la sindaca illustra quale sia attualmente la strategia allo studio: perché potrebbe capitare anche in futuro che la rete scolante secondaria possa essere chiamata ad un lavoro straordinario. "Tramite l’interessamento e il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, il contributo del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale e di Hera si sta definendo uno studio di tutto il percorso dell’invaso per una progettazione complessiva delle opere di miglioramento. ll Consorzio ha sollecitato, congiuntamente al Comune, un importante lavoro di verifica, da parte di Hera, delle eventuali interconnessioni tra lo scolo Arginello e la rete fognaria, per verificare la necessità di presidi idraulici che evitino il reflusso in fognature e, quindi, nelle parti più depresse del territorio, delle acque dello scolo Arginello durante le piene eccezionali".
Già finanziate e in via di progettazione le opere sulle aree recentemente acquisite dal Comune con 920mila euro, per realizzare nuovi invasi di laminazione a sud del quartiere Madonna delle Stuoie, sulla Canaletta di Budrio dove poi si innesta proprio nell’Arginello all’altezza di Via Provinciale Cotignola. I lavori sono stati affidati alla società pubblica Sogesid Spa e finanziati nell’ambito della Ordinanza Commissariale 13/2023. "Strategico per i territori a nord di Lugo è la realizzazione della cassa di espansione ‘Secchezzo’, per la messa in sicurezza dello scolo Canal Vela, tutt’ora in attesa di finanziamento. Infine, nel bilancio pluriennale del Comune è stata inserita anche l’ipotesi di realizzazione di una vasca di laminazione dell’Arginello nel quartiere di Lugo Est, per la protezione del Pala Sabin e del quartiere stesso".
Matteo Bondi