Si chiamano Arva Vacua e ’Tales from Holographic Seas’ è il loro primo EP uscito il 19 ottobre per Lagnofono Factory, su compact disc, streaming e in digital download. I componenti della band sono tre ravennati con un background di alto livello, vantando numerose collaborazioni con artisti famosi, ma che per la prima volta si presentano uniti in un gruppo sul panorama musicale. Francesco ‘Fresco’ Cellini si diploma in conservatorio e suona il violoncello nei dischi storici di Afterhours, Scisma e Pitch; facendo busking con gli Sleepwalker’s Station conosce il percussionista Andrea ‘Andy’ Para e ai due si unisce Emilio Albertoni, fonico, produttore e polistrumentista insieme a Gianluca Lo Presti e Alessandra Gismondi dei Pitch. Dopo avere collaborato per tanti anni con altri musicisti e in progetti diversi ed essersi incrociati soltanto di sfuggita, nasce nei tre la voglia di mettere insieme le rispettive esperienze. Ed è così che nel 2020 decidono di unirsi e di dare vita al progetto Arva Vacua. Arva vacua significa letteralmente "Campi vuoti", "terra incognita", come gli esploratori del XVI secolo indicavano nei loro scritti i territori inesplorati che non comparivano sulle mappe geografiche conosciute.
E come gli esploratori, così Fresco, Andy ed Emi tastano liberamente diversi terreni, diversi generi e stili musicali mescolandoli secondo le rispettive sensibilità e background sonori. Nasce così un progetto strumentale difficilmente etichettabile sotto un unico genere che fonde suggestioni cinematografiche, musica elettronica indie e post-rock, ma anche ritmi etnici, musica classica e colonne sonore, tendendo costantemente verso un’espressione che sia insieme sintesi e novità. Sono sei le tracce di cui è composto, tra cui compare una bonus track dal titolo ’Monica’. Del singolo ’H.O.P.E.’ è disponibile anche un video che ha anticipato l’uscita dell’EP ed è visibile su Youtube. Al momento gli Arva Vacua sono impegnati sia in collaborazioni personali con altri artisti all’interno del Lagnofono Factory, sia nella promozione del loro Tales from Holographic Seas, ma hanno messo in cantiere un secondo disco sul quale si sono già messi all’opera.
Stefano Pece