Il salame gentile in Romagna

Diceva un romagnolo che disapprovava i modi bruschi dei suoi conterranei: "In Rumâgna d’ zintìl u j è sol e’ salâm" (In Romagna di gentile c’è solo il salame). Il detto si rifà al salame gentile, confezionato con la parte d’intestino del suino di maggior spessore con una velatura di grasso; ciò permette di ottenere salami di notevole pezzatura riempiti con carne selezionata di puro suino e di prima scelta che, grazie al grasso, mantengono la morbidezza. Il termine ‘zintìl’ ha infatti il significato di puro, schietto, selezionato. Una volta c’erano "al zàcli zintìl", le anatre nostrane e la razza bovina romagnola ‘zintìla’ era quella delle zone pianeggianti, ricche di foraggi, con esemplari dal manto fine, curve dolci e corna lunate.