Il maxischermo in piazza del Popolo nel 2006, per Italia-Francia, finale dei Mondiali
Ravenna, 9 luglio 2021 - Domenica niente maxischermi all’aperto per vedere l’Italia impegnata nella finale del Campionato europeo di calcio contro l’Inghilterra. Gli eccessi di esuberanza dei tifosi ravennati al termine della vittoriosa semifinale con la Spagna, hanno convinto ieri mattina il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Enrico Caterino, a dire un ‘no’ chiaro a ipotesi di maxischermi in grandi spazi aperti, come le piazze, a Ravenna, come a Cervia, Faenza o Lugo. Mercoledì sera – al termine di Italia-Spagna, con la vittoria degli azzurri ai rigori – in alcune circostanze, soprattutto al mare, è stato difficile evitare assembramenti di giovani, peraltro tutti senza mascherina. In più c’è l’episodio del ragazzo seduto sul tettuccio dell’auto e poi caduto rovinosamente sull’asfalto mentre passava tra due ali di giovani in viale delle Nazioni, a Marina di Ravenna.
Anzi, proprio nella località balneare verranno interdette all’accesso anche le dighe foranee, dall’inizio della partita (ore 21) fino alle 6 di lunedì 12. Anche in questo caso si tratta di una decisione preventiva: evitare che qualcuno su di giri decida di andare lì a festeggiare col rischio di finire tra gli scogli se non in mare. Contemporaneamente saranno potenziati tutti i servizi delle forze dell’ordine che vigileranno sul rispetto del distanziamento nei bagni al mare come nei locali del centro storico e successivamente, in caso di festeggiamenti, che il tutto avvenga rispettando le regole anticovid tuttora vigenti oltre che, naturalmente il Codice della strada. "Un conto sono le iniziative all’aperto programmate, studiate nei minimi dettagli affinchè tutto si svolga in sicurezza. Un altro sono le estemporaneità. Viviamo ancora in un periodo di emergenza a causa del Covid che ha le sue regole da rispettare per il bene di tutti" commenta il vice sindaco Eugenio Fusignani. "Viviamo un periodo particolarmente difficile – aggiunge - dove il ritorno alla ‘normalità’ viene vissuto da taluni sopra le righe. Invece, le regole vanno rispettate proprio per evitare di tornare ai periodi bui del lockdown. In più, rischiare di farsi male o di danneggiare il prossimo per festeggiare mi sembra veramente un controsenso".
"Meglio prevenire – conclude Fusignani – senza creare le condizioni che possono sfociare in assembramenti". Il Mercato Coperto, che mercoledì aveva allestito un maxischermo all’esterno del locale, cambierà strategia e domenica proporrà la visione della partita al piano superiore della struttura (previa prenotazione) dove è presente un altro maxi schermo "in modo tale da garantire totale sicurezza per distanze, rumori e spazi".
lo. tazz.