C’è una folta presenza di bagnanti nella spiaggia libera a sud di Lido di Dante: molto elevata nei 400 metri più a sud frequentati, in prevalenza, dai naturisti rispetto ai 430 metri iniziali frequentati dai tessili. Da anni propongo alle autorità di ampliare la presenza naturista di altri 200 metri più a nord sino alla scogliera posta a protezione dal mare. Questo se si vuole incrementare la presenza naturista coi vantaggi economici ad essa legati senza togliere spazio ai tessili considerato la limitata presenza di questi in quel tratto. Nei 200 metri aggiuntivi potrebbero trovare spazio le famiglie naturiste coi bambini (molto numerose negli anni 90) che ora preferiscono altre località per il fatto che sarebbe tanto cammino da percorrere con passeggini, giochi ed altro da portare con loro in spiaggia naturista.
Inoltre si dovrebbe pensare anche a chi ha problemi motori facendo in modo di accedere facilmente alla spiaggia naturista che tanti preferiscono perché trovano più persone che li accettano benevolmente. Nella parte naturista a nord alle spalle della scogliera si dovrebbe consentire la presenza di un mezzo mobile per il ristoro od un piccolo chiosco in legno senza permesso di porre dei lettini in spiaggia che deve continuare ad essere tutta libera. Aggiungerei pure di porre un servizio igienico.
Fidenzio Laghi