REDAZIONE RAVENNA

Lilt, una mostra per acquistare l’ecografo

Una delle tante iniziative organizzate a Lugo. Intanto continua l’importante lavoro di prevenzione in tutta la provincia

Lilt, una mostra per acquistare l’ecografo

Prevenzione è la parola chiave dell’impegno profuso sul territorio dalla Lilt, Lega Italiana per la lotta contro i tumori. Fra i progetti messi in campo, due stanno raggiungendo il traguardo previsto. La data di riferimento per entrambi è il 25 novembre. Alle 16 sarà inaugurata la mostra ‘Quadri per la prevenzione’ nelle sale Longhi dell’Ascom di Lugo, 73 quadri di pittori romagnoli messi a disposizione da Paola Fabbri. Le opere saranno vendute all’asta, dalle 15 del 3 dicembre, con banditori Gianni e Paolo Parmiani. La metà del ricavato servirà a sostenere l’acquisto di un ecografo di nuova generazione per la Senologia dell’ospedale di Lugo e i progetti di prevenzione organizzati dall’associazione. Sempre sabato 25, nel piazzale antistante alla sede Ascom, si svolgerà la consegna da parte della Lilt di Ravenna di una Dacia Sandero all’hospice Corelli Grappadelli e al reparto di Cure palliative domiciliari dell’ospedale di Lugo diretta dal dottor Luigi Montanari. "L’acquisto dell’auto – spiega la presidente Lilt Ravenna, Laura Baldinini Senni – è stato possibile grazie ai contributi di Barbara Ravaglia e Daniele Gulmanelli, in memoria di Anna Furini a cui si è aggiunto il ricavato delle tre rappresentazioni di ‘Con ‘sta neve e con ‘sto vento chi è che bussa al mio convento?’, commedia messa in scena dagli ‘Amici del Pronto Soccorso’. Il valore della prevenzione è immenso. In questi giorni inizierà nelle scuole superiori il percorso che porterà gli studenti delle terze a informare i loro compagni di seconda sulle caratteristiche dell’apparato riproduttivo maschile e sulle patologie che lo possono colpire. Per loro inoltre è disponibile gratuitamente uno screening completo". Oltre alle attività di prevenzione dei tumori alla mammella e di quelli legati all’apparato maschile nell’ambito dei percorsi rosa e azzurro organizzati dalla Lilt, l’associazione si è recentemente occupata anche del melanoma sottoponendo, su richiesta, i dipendenti delle Coop di Lugo e Ravenna a una visita gratuita. "La diagnosi precoce è fondamentale – ha sottolineato Baldinini Senni –. Da qui la necessità di dotare la senologia di Lugo di un ecografo di ultima generazione. Ora la percentuale di guarigione, e non più di sola sopravvivenza, dopo il tumore al seno è di circa il 90-95%, prospettiva impensabile 10-15 anni fa". Lo screening effettuato sulla base del progetto lanciato dalla Regione nel 1996, ha coinvolto quest’anno oltre 45.000 donne della provincia 33.000 che hanno aderito, uno dei risultati migliori in Regione. Allo screening per la diagnosi precoce del tumore alla cervice uterina ha risposto il 64% delle interessate mentre sui 52.000 inviti spediti per effettuare lo screening per il tumore al colon retto la percentuale di adesione è stata di poco superiore al 50%.

Monia Savioli