Marina Romea senza telefono per un guasto

È stato risolto ieri dopo tre giorni e numerosi disagi per utenti e attività. Vodafone: "Un problema elettrico nel sito multioperatore"

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Tre giorni senza telefono, con tutte le conseguenze del caso. È un disservizio fastidioso quello che hanno vissuto da domenica a ieri gli utenti di una buona fetta di Marina Romea, tra cui anche stabilimenti balneari, attività commerciali e campeggi nel pieno della stagione estiva. "Nessun segnale telefonico di nessuna compagnia – racconta Giovanni Fucci, presidente della cooperativa Capannisti – e questo ha significato disservizi gravi per le attività economiche. Devono venire i fornitori nei ristoranti ma non riescono a contattarli. È così da sabato sera per tutte le compagnie telefoniche". Pioggia di lamentele anche su Facebook, con molti utenti che raccontano di aver segnalato più volte il problema ai vari gestori. "Mia madre ha 87 anni ed è a Marina Romea da sola e isolata – racconta anche Paola Bazzocchi – e io sono preoccupata. Ogni volta che ho provato a chiamare la compagnia telefonica mi sono sentita dire che non risultavano altre segnalazioni o guasti, ma non è possibile".

Verso sera la situazione è migliorata. Vodafone si scusa con i propri clienti e spiega che ildisservizio "è stato causato da un problema elettrico nel sito multioperatore che ospita anche le infrastrutture di rete Vodafone. I tecnici Vodafone sono intervenuti tempestivamente per risolvere il problema che è definitivamente rientrato alle 14:30. Una volta ripristinata l’alimentazione il servizio voce e dati è tornato alla normalità". Da Tim invece spiegano che nella località ci sono 3 siti mobili, "ma d’estate ci sono picchi di persone, e la presenza della pineta non favorisce la distribuzione del segnale. Inoltre lunedì e martedì uno dei tre siti è stato spostato per manutenzione".

Al di là dei disservizi di questi giorni, Marina Romea ha da tempo un problema di scarsa connettività, tanto che già nel 2020 furono raccolte 800 firme. "La questione è annosa – spiega l’assessora allo Sviluppo economico Annagiulia Randi –. C’è esigenza di potenziare la rete telefonica e di installare un’antenna in più. Il problema è che il gestore, che è colui che propone e individuare l’area, aveva indicato una zona verde vicino al ponte su viale Italia, soggetta alla competenza e al parere dell’ente Parco del Delta". Parere che è stato negativo: "Ci sono delle norme a cui attenersi, ma so che il Parco sta raccogliendo molte istanze anche da altri Comuni per poter mettere mano alle regole e ammodernarle". La soluzione sembra ancora lontana.

Sara Servadei