
La visita del. vice premier Tajani a palazzo Guiccioli. Con lui Antonio Patuelli
"Bello, davvero bello. Faccio i miei più sinceri complimenti a tutti, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna in particolare, per la modernità, la completezza e la proposta di questi musei: in particolare la parte narrativa è straordinariamente moderna e coinvolgente, adatta ai giovani. I musei fatti in questo modo sono una attrazione reale per le nostre generazioni future". Il vice presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha visitato ieri in tarda mattinata a Ravenna i Musei Byron e del Risorgimento, su invito del Presidente della Cassa di Ravenna e ideatore dei Musei, Antonio Patuelli e della Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Mirella Falconi Mazzotti. Il vice presidente Tajani, che ha visitato tutte le sale soffermandosi a lungo in ciascuna di esse, sia del Museo Byron che del Museo del Risorgimento, attivando personalmente con interesse e attenzione le singole narrazioni tecnologiche, è uscito dal Museo particolarmente entusiasta: "Questi musei – ha ribadito - riescono a dialogare con tutti e con la loro semplicità e con la facilità dell’esposizione raccontano la grande storia in modo divertente e discorsivo, ricco di approfondimenti, creando un ponte verso i giovani. Io stesso ho imparato tanto stamattina: conosco i personaggi e la storia, ma gli approfondimenti ed i collegamenti che ho trovato qui mi hanno straordinariamente arricchito".
Il vice presidente Tajani era accompagnato, oltre che dal presidente della Cassa di Ravenna Antonio Patuelli e dalla presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Mirella Falconi Mazzotti, dal vice presidente Franco Gabici e dal segretario generale Giancarlo Bagnariol, dal Prefetto Raffaele Ricciardi, dal presidente della Camera di Commercio Giorgio Guberti, dal sindaco facente funzione Fabio Sbaraglia, dal presidente dell’Italian Byron Society Ernesto Giuseppe Alfieri, dalla direttrice dei Musei Alberta Fabbri e dal consiglio della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna al completo.
g.c.