Nuova piscina comunale. Previste tre vasche e quattro campi da padel. Lavori al via in giugno

Si procederà per stralci, così da non dover mai chiudere l’impianto

Nuova piscina comunale. Previste tre vasche e quattro campi da padel. Lavori al via in giugno

Nuova piscina comunale. Previste tre vasche e quattro campi da padel. Lavori al via in giugno

Tre vasche, di cui una di 50 metri di lunghezza, una tribuna di 851 posti, spogliatoi, quattro campi da padel, un nuovo parcheggio. Partiranno a giugno i lavori per la nuova piscina comunale ’Gianni Gambi’, per un investimento di più di 22 milioni di euro (tramite finanza di progetto). Per il nuovo impianto il Comune ha ottenuto un finanziamento statale di 6,9 milioni, mentre il resto delle risorse sarà stanziato da Arco Lavori, che avrà la gestione dell’impianto in concessione per 25 anni. Il progetto definitivo è stato approvato ieri dalla giunta e il Comune ha incontrato le società sportive per illustrare loro i prossimi passaggi. L’intervento, ricorda l’ente in una nota, prevede la demolizione e la ricostruzione dell’impianto, che sarà ampliato e dotato di nuovi spazi non solo per il nuoto. I lavori saranno organizzati in tre fasi distinte, in modo tale da mantenere la piscina sempre aperta.

La sala centrale avrà dunque tre vasche, con la maggiore (50x25 metri) composta da 10 corsie larghe 2,5 metri e profonde 2. Avrà anche un pontone mobile per l’eventuale suddivisione interna dello spazio d’acqua e potrà accogliere, oltre alle competizioni sportive del nuoto, anche la pallanuoto. A fianco di questa vasca, ci sarà la tribuna per il pubblico da 851 posti, di cui quattro per persone con disabilità. Una seconda vasca, da 25x21 metri e otto corsie, con profondità di 1,80 metri avrà caratteristiche costruttive analoghe a quelle della vasca da 50 metri. Infine la terza vasca per corsi di avviamento e in generale per scopi ludico-ricreativi. Gli spogliatoi saranno otto, due per il personale e gli altri sei per gli utenti: vi si accederà da un punto di controllo a fianco della reception, dove saranno previsti dei tornelli a controllo elettronico.

Ci sarà poi una struttura coperta leggera che conterrà quattro campi da padel, a fianco dell’ingresso principale, da via Falconieri, con zona spogliatoio, disimpegno, wc e docce. Per quanto riguarda l’accessibilità, tutte le barriere architettoniche saranno superate e tutti gli ambienti saranno dimensionati per garantire accoglienza e servizio per tutti, mentre per quanto riguarda la sostenibilità ambientale l’edificio rispetta i parametri e le condizioni in merito alla tipologia di edifici Nzeb (Nearly zero energy building), ovvero un edificio ad elevata efficienza energetica, il cui funzionamento richiede una quantità di energia minima. L’approvvigionamento energetico avverrà con un impianto fotovoltaico installato sulla copertura della sala vasche, le pareti esterne avranno un cappotto isolante e saranno impiegate diverse soluzioni di risparmio idrico, come ad esempio un serbatoio per l’accumulo di acqua, sistemi di riduzione di flusso, apparecchi sanitari con cassette a doppio scarico e monitoraggio dei consumi idrici. L’impianto avrà anche un nuovo parcheggio sempre con ingresso da via Falconieri con 23 posti auto di cui quattro per persone diversamente abili, e 11 per motocicli. Sul lato nord-ovest, saranno realizzati due posti pullman, che potranno essere utilizzati per le gare delle società sportive.