Ravenna, 28 ottobre 2014 - La storia del porto tardoantico e bizantino di Ravenna rivive nell’area archeologica del Podere Chiavichetta. Un luogo ricco di storia che sta per diventare la prima stazione del Parco archeologico di Classe. In questi giorni, infatti, nell’area di scavo lungo via Romea Sud, stanno aprendo in contemporanea tre cantieri che lavoreranno fino a primavera, quando appunto la prima stazione del Parco sarà pronta ad accogliere il pubblico. Il costo del progetto è di 1milione e 164mila euro.
Questa apertura arriva al termine di anni di lavoro complesso e di una pluralità di interventi eseguiti nel lungo periodo. L’obiettivo è quello di ricreare un ambiente nel quale il visitatore tocchi con mano l’importanza storica e la vitalità di quello che è stato uno dei porti commerciali più attivi del mondo antico. Il progetto prevede la riqualificazione dell’ingresso, oggi penalizzato perché laterale, e del parcheggio antistante.