REDAZIONE RAVENNA

Ravenna, tutta la magia del videomapping 'Ravenna in luce'

Ecco alcuni scatti dell'edizione 2019 della rassegna. C'è anche il volto di Dante proiettato sulla basilica di San Vitale.

'Il dono dell'imperatrice' alla basilica di San Vitale

Ravenna, 22 dicembre 2019 – C’è anche il volto di Dante proiettato sulla basilica di San Vitale di Ravenna in occasione dell’edizione 2019 della rassegna di video-mapping ‘Ravenna in Luce’ che, dallo scorso 18 gennaio, sta conquistando ravennati e turisti.

Fino al prossimo 6 gennaio, la basilica di San Vitale diventerà uno scrigno magico fatto di sogni, di storia e di echi luminosi con ‘Il Dono dell’Imperatrice’ mentre l’antico Battistero degli Ariani si animerà di scene oniriche e magiche che porteranno lo spettatore in un viaggio sospeso fra passato e presente con ‘Trono d’Oriente’. ‘Visioni di Eterno’ è un progetto dedicato alla valorizzazione in chiave contemporanea degli otto monumenti Unesco sotto la direzione artistica di Andrea Bernabini - Neo Visual Project, con la preziosa collaborazione di Sara Caliumi e Roberto Costantino (visual 3D), Davide Lavia (music designer per entrambi i lavori), Agnus Dei di Luisa Cottifogli e Gabriele Bombardini (music designer del Dono dell’Imperatrice) e Giovanni Gardini (Historical research).

'Il dono dell'imperatrice' alla basilica di San Vitale
'Il dono dell'imperatrice' alla basilica di San Vitale

Fino al 12 gennaio, ‘Light a Dream’, illuminerà invece la facciata del Mar, Museo d’Arte della città di Ravenna, con un omaggio alla personale di Zangelmi e alle opere del Museo, realizzato nell’ambito dell’inaugurazione della nuova sede del Laboratorio Aperto di Ravenna. Un racconto visionario e fantastico visto attraverso l’immaginario di un bambino, che gioca, sogna e vede materializzarsi le proprie fantasie in realtà. Visioni eteree di sogni e giochi visti dagli occhi di bambino, con quella purezza e innocenza senza limiti e barriere mentali. Il progetto e la direzione artistica sono a cura di Samuele Huynh Hong Sun, di Antica Proietteria, con la collaborazione di Michele Canova, Omar Eisa (3D & Motion graphics) e di Gabriel Maccieri (sound designer).