Ricorda l’omicidio del metronotte

Anche a Chianese, dopo avergli sparato, fu portata via la pistola

Al momento l’omicidio senza omicida del 49enne Felice Orlando fa tornare alla mente un altro delitto, per il quale il movente non è mai stato chiarito: è quello del metronotte Salvatore Chianese, ucciso con una fucilata nella notte tra 29 e 30 dicembre 2015 durante un servizio di controlla alla cava Manzona Vecchia di Savio. Le analogie sono diverse. Anche in quel caso alla guardia giurata l’assassino, poi rimasto ignoto, portò via la pistola. Inizialmente si pensò a un bracconiere, disturbato dalla vittima mentre praticava illecitamente l’attività venatoria. Successivamente i riflettori furono accesi sul pluriomicida ’Igor il russo’, ma gli elementi

di prova non furono sufficienti e l’indagine

fu archiviata.