Rigassificatore, ecco la super nave: "Operativa entro metà maggio"

Silvio Bartolotti e l’arrivo della Yudin, ammiraglia di Micoperi, per i lavori al cantiere di Punta Marina

Rigassificatore, ecco la super nave: "Operativa entro metà maggio"

Rigassificatore, ecco la super nave: "Operativa entro metà maggio"

Silvio Bartolotti, la nave Yudin, che svolgerà alcune operazioni necessarie alla nuova piattaforma del rigassificatore BW Singapore di Snam in costruzione a Punta Marina, ha attraversato la zona più pericolosa del Mar Rosso. Come commenta questa notizia e dove si trova adesso la nave?

"Siamo molto contenti. La HLV Yudin ha superato in sicurezza le difficili acque del Mar Rosso, e questa è sicuramente un’ottima notizia. È la nuova ammiraglia della flotta Heavy Lifting di Micoperi. È partita da Singapore nei primi giorni del 2024 e sta attraversando il canale di Suez per poi dirigersi su Ravenna dopo una breve sosta alla base operativa di Micoperi a Ortona, dove avrà luogo il caricamento di attrezzature per l’installazione del nuovo pontile per il rigassificatore di Snam. La nave ha anche effettuato un carenaggio completo nei cantieri navali dell’Oman".

Di che mezzo si tratta?

"È una rara tipologia di unità navale, adatta a grandi sollevamenti offshore. È in grado di combinare un’elevata capacità di sollevamento fino a 2.500 tonnellate con un’altezza del braccio della gru che arriva fino a 105 metri di altezza. È molto utile in aree geografiche caratterizzate da bassi fondali, che normalmente pregiudicherebbero l’utilizzo di simili capacità di sollevamento. Con i suoi 185 metri di lunghezza e un’area di lavoro in coperta grande quanto 1,5 campi da calcio, la nave ha alloggi per ospitare oltre 150 tecnici e un sistema di ormeggio su 8 punti di ancoraggio della lunghezza di 2mila metri ciascuno. È, inoltre, raggiungibile anche da elicotteri tramite il ponte di atterraggio che si trova sulla prua".

Quale sarà il suo ruolo nelle operazioni che porteranno a essere operativo il rigassificatore di Ravenna?

"La Yudin porterà sul progetto di Ravenna la sua esperienza, che vanta un record di oltre un milione di tonnellate sollevate. In particolare, la nave si occuperà dell’installazione di 50 pali di diametri variabili tra i 1,5 e 3 metri, per una lunghezza fino a 95 metri ciascuno. Ai pali si aggiungeranno inoltre strutture sommerse ed emerse del peso di circa 1.200 tonnellate l’una. Ma la Yudin servirà anche a installare strutture accessorie come passerelle e briccole, per un totale di oltre 15mila tonnellate". Quando entrerà in funzione la Yudin e quando finirà i lavori di sua competenza?

"La nave inizierà a lavorare nei primi dieci giorni di maggio e terminerà le proprie operazioni in autunno".

Di quali altri lavori si occupa Micoperi rispetto al progetto del rigassificatore e come stanno procedendo?

"Rispetto al rigassificatore, Micoperi è impegnata nelle attività che riguardano le installazioni strutturali finalizzate al ripristino dell’esistente terminale Petra e, contemporaneamente, della nuova piattaforma d’ormeggio del rigassificatore di Snam, composta da nuove briccole di dimensionati adeguate, piattaforma di scarico centrale equipaggiata con bracci di scarico, unità per alloggi, e le passerelle di servizio e comunicazione. Tutti i lavori, in ogni caso, stanno procedendo come da cronoprogramma".

Maria Vittoria Venturelli