Rocca, il cantiere è in ritardo di due mesi

La ditta ha chiesto una proroga fino al 2 febbraio per il restauro. Fra i problemi il clima e la mancanza di manodopera specializzata

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Dovevano concludersi entro il 3 dicembre i lavori di restauro, recupero e valorizzazione dei paramenti dell’arce della Rocca Brancaleone, invece subiranno un ritardo di due mesi. Il Comune ha infatti concesso al consorzio che si è aggiudicato l’intervento una proroga di sessanta giorni, così la chiusura del cantiere è stata fissata al primo febbraio del prossimo anno. È stata l’impresa a chiedere la proroga, per diversi motivi. A partire dalle difficoltà, sin dall’inizio dell’intervento, a reperire manodopera qualificata. Inoltre dall’apertura del cantiere ci sono stati venticinque giorni di pioggia, mentre a luglio e ad agosto, a causa del caldo eccessivo non è stato possibile utilizzare i ponteggi.

Poi, nei primi mesi di attività, i lavori hanno subito un rallentamento anche per le visite della Soprintendenza che, con cadenza settimanale, ha effettuato sopralluoghi per decide le tonalità da utilizzare. Questi i motivi principali addotti dalla ditta e ritenuti validi dall’amministrazione. "Questi due mesi in più – assicura l’assessora Federica Del Conte – non rallenteranno l’intervento complessivo che interessa la Rocca Brancaleone. Il recupero dei paramenti murari anticipa i lavori che verranno effettuati all’interno. Purtroppo le cause del ritardo indicate dalla ditta le conosciamo, perché sono in generale molto diffuse, in particolare la mancanza di manodopera qualificata e poi il reperimento delle materie prime, ora diventate anche molto care. Un problema, visto che in questo momento ci sono parecchi bandi". Riguardo ai lavori della Rocca, Del Conte spiega che i tempi dei due cantieri, quello dei paramenti murari e quello dell’interno, hanno tempi che non si sovrappongono, insomma i due mesi in più non dovrebbero modificare la tabella di marcia iniziale. "Il progetto per l’interno della Rocca – conclude l’assessora – è finito, mancano gli ultimi pareri, è questione di poco. Contiamo entro l’estate di indire la gara".

Gli interventi sui paramenti hanno richiesto un investimento di poco superiore ai 600.000 euro.

Il recupero dell’antica rocca veneziana prevede, nel complesso, una serie di lavori molto ingenti per il restauro delle mura e la rifunzionalizzazione degli spazi interni ed esterni. È stato invece accantonato, sicuramente per ora, il progetto che avrebbe consentito di ricostruire il profilo della cittadella con una struttura reticolare, né verrà realizzato il tetto mobile che avrebbe dovuto permettere di coprire la parte dedicata agli spettacoli.

a.cor.