Sant’Agata, "casse di espansione e controllo degli argini"

L’impegno della lista La Torre Civica. Matteo Parrucci: "Governerò a tempo pieno"

Sant’Agata, "casse di espansione e controllo degli argini"

Sant’Agata, "casse di espansione e controllo degli argini"

Tante azioni per un solo scopo: "riportare Sant’Agata a com’era prima dell’alluvione e anche migliorarla". L’impegno della lista La Torre Civica è permeato dai ricordi dell’alluvione, a un anno circa da quei tragici eventi e dagli obiettivi fissati per superare la fare di ripresa ancora in corso. Programma e lista dei candidati al consiglio comunale sono stati presentati ieri, durante l’incontro aperto dall’intervento del candidato sindaco, Matteo Parrucci che ha ribadito la sua intenzione di governare la città "a tempo pieno. Il disastro che ha coinvolto il nostro territorio non è iniziato a maggio – ha esordito – ma prima con la distribuzione dei fondi regionali per la difesa dei territori destinati per il 77% alla parte emiliana del territorio e per il restante 20% circa alla Romagna". Le battaglie da portare avanti, per Parrucci, riguardano la realizzazione di casse di espansione a salvaguardia del territorio, il ripristino della figura del tecnico vigilante per il controllo degli argini, la soluzione del problema del ponte della ferrovia. Gli altri punti del programma – potenziamento delle attività sportive, attenzione verso le fasce più deboli e verso i giovani, maggiore coordinamento con le forze dell’ordine, coinvolgimento del mondo del volontariato, aumento dell’attrattività attraverso eventi e maggiore decoro urbano, attenzione all’agricoltura con valorizzazione dei prodotti a chilometro zero e coinvolgimento dei cittadini attraverso punti di ascolto e riunioni periodiche a cui sottoporre i vari progetti - sono stati evidenziati dai candidati in lista. L’elenco comprende i nomi di Franco Di Cesare, ufficiale dei carabinieri in congedo, Alessandra Geminiani, già assessora alla cultura nell’ultimo mandato Amadei, Simone Diversi, Martina Gualandi, Giancarlo Ronchi, commissario di Polizia in congedo, Barbara Cilento, insegnante di italiano alle primarie, Alberto Gianstefani, magazziniere già consigliere durante i mandati Amadei e Proni, Maurizio Grandi, ex rappresentante, Massimo Capucci, agricoltore e presidente della lista e Riccardo Vicari, studente universitario nell’indirizzo Giurista di impresa nella Pubblica amministrazione e cameriere per sostenersi. "Siamo qui per ripartire tutti insieme – ha sottolineato Vicari in conclusione - e non per creare odio e divisione".

m.s.