Sicurezza bancaria. Firmato l’accordo

Prefetto e coordinatore nazionale Ossif firmano protocollo per prevenire criminalità bancaria. Forze di polizia e istituti di credito cooperano per migliorare sicurezza, con focus su cyber security e protezione del personale e clientela. Misure di videosorveglianza nazionali per azioni preventive e investigative.

Un ulteriore strumento per una governance efficace della sicurezza in banca. È stato sottoscritto in Prefettura dal prefetto Castrese De Rosa e dal coordinatore nazionale Ossif - Centro di ricerca Abi sicurezza anticrimine Marco Iaconis il ’protocollo per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela’. Alla firma hanno partecipato i vertici territoriali delle forze di polizia: il comandante dei carabinieri Andrea Lachi, il comandante della guardia di finanza Leonardo Brandano e il dirigente della squadra mobile della questura Claudio Cagnini, il comandante della polizia locale di Ravenna Andrea Giacomini e i direttori dei 17 istituti di credito aderenti. L’obiettivo è potenziare la cooperazione tra gli istituti di credito aderenti e le forze di polizia, per migliorare il livello di sicurezza nelle banche come previsto dall’accordo quadro nazionale siglato a dicembre 2022 da ministero dell’Interno e Abi. L’accordo prevede, tra l’altro, una particolare attenzione alla cyber security per far fronte a minacce, rischi e scenari aziendali in evoluzione, alle truffe e ai raggiri specie ai danni degli anziani nonché alle aggressioni al personale.

È prevista l’adozione di misure di sicurezza per creare una mappatura unica nazionale dei sistemi di videosorveglianza e delle altre misure di sicurezza nelle banche, che sarà poi a disposizione delle forze dell’ordine per azioni preventive e investigative.