"Tititom, così la musica è alla portata di tutti"

Il docente ravennate Luciano Titi parla del metodo didattico che ha ideato. Venerdì 9 settembre open day al centro nella nuova sede di Fornace Zarattini

Luciano Titi

Luciano Titi

Ravenna, 6 settembre 2022 - Undici anni di ‘Tititom’: sembra di sentirlo il ritmo in tutta la sua potenza, pronunciando questa parola che Cristina Mazzavillani Muti undici anni fa, durante la presentazione ufficiale al Ravenna festival, utilizzò per definire il metodo di insegnamento della musica ideato a metà degli anni ’90 da Luciano Titi, musicista ravennate di lungo corso, che vanta collaborazioni con artisti quali Franco Califano, Vinicio Capossela e Gianni Morandi. Era il 2011 e Titi presentava pubblicamente il proprio metodo, brevettando uno strumento didattico, prima di fondare nel 2012 il centro musicale Tititom dove, nella nuova sede di via Faentina 248 a Fornace Zarattini, venerdì 9 settembre dalle 15 alle 19 si svolgerà l’open day dei corsi di musica (prenotazioni cell. 392.4195287 o 327.9898601).

Luciano Titi, in cosa consiste il metodo Tititom e in cosa differisce da quelli tradizionali di insegnamento della musica?

"È un metodo che non è in contrapposizione con gli studi che i ragazzi intraprendono a livello strumentale, ma permette di far accedere a competenze importanti bambini in età molto precoce".

Quando si inizia lo studio della musica con il metodo Tititom?

"Il metodo è progettato per arrivare a tutte le persone di qualsiasi età e condizione psicofisica. Al centro Tititom studiano bambini e adulti, poi ci occupiamo di formazione per docenti e portiamo avanti laboratori anche nelle scuole".

Quali sono i numeri del centro?

"Dal 2012 dal centro sono passati circa 1.500 bambini, ma migliaia sono stati coinvolti nei laboratori nelle scuole. Il lavoro è svolto da me e da uno staff di professionisti. C’è poi Silvia Fantin, importante supporto di idee e competenze. Negli anni il centro Tititom ha lavorato moltissimo con l’handicap grazie anche al rapporto con le istituzioni comunali e regionali e ai numerosi progetti realizzati con l’interessamento di organizzazioni che si occupano di educazione di valore. Negli anni il centro è sempre rimasto aperto all’esterno".

Ovvero?

"Abbiamo coltivato rapporti con importanti realtà didattiche musicali nazionali ed estere con collaborazioni fino agli Stati Uniti. Ora, con le pubblicazioni del metodo e del software ad esso dedicato, avvieremo contatti con queste realtà per portare in giro per il mondo il metodo Tititom che è un prodotto di Ravenna e della nostra Regione, che lo ha sostenuto nella fase precedente alla progettazione. Questo per far sì che contribuisca al prestigio della nostra città".

Lei dichiara di avere "visto il ritmo". Cosa intende?

"Ho individuato una chiave di accesso che non era mai stata chiarita in ambito didattico: uno strumento fisico didattico fatto di moduli sonori e non sonori, suoni e silenzi, che sta alla base del mio metodo e che ha ottenuto un brevetto internazionale. Grazie a questa chiave di accesso si riesce a intervenire in maniera efficace sulla capacità minima che un bambino possiede, ovvero la capacità pulsativa di mantenere un ritmo regolare, che si manifesta già a 6 mesi quando il neonato batte le mani in maniera ritmica. Dai 3 anni questa capacità diventa interessante per la didattica. E così che i bambini entrano nella partitura e, utilizzando protopartiture, iniziano a leggere la musica".

A breve farete uscire pubblicazioni sul metodo. In cosa consisteranno?

"È di prossima uscita il manuale didattico ‘Tititom: Fare è sapere’ con le Edizioni del Girasole di Ravenna, e il software dedicato con applicativi per l’insegnamento della musica nelle scuole, ma anche per divertirsi a imparare a casa o nei centri per la disabilità. Un’altra novità è il ‘Tititom Tatto’, strumento ideato per insegnare e fare musica con persone non vedenti e ipovedenti, in collaborazione con Fondazione Generas Foundation di Milano. Abbiamo allestito un nuovo sito dove si possono trovare tutte le attività, i progetti, i corsi dell’universo Tititom all’indirizzo www.tititom.org".