Anche la città di Cervia è in lutto per l’improvvisa scomparsa di Mauro Maiani, Commissario generale di San Marino all’Expo 2020 di Dubai, oltre che Ambasciatore di San Marino negli Emirati Arabi Uniti e in Portogallo. Maiani, 64 anni, era originario di Ravenna e a Cervia, dove aveva lavorato per anni anche come docente all’istituto alberghiero, aveva una casa. Il diplomatico è stato trovato senza vita nella stanza dell’hotel in cui alloggiava a Dubai dove, nel suo ruolo di Commissario generale, soprintendeva il Padiglione sammarinese all’Expo 2020. Sembra che a provocare la morte di Maiani sia stato un malore. Incredulità e sgomento da parte delle istituzioni sammarinesi quando nel pomeriggio di ieri si è sparsa la tragica notizia, ad iniziare dai Capitani Reggenti, Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini raggiunti dalla notizia al loro arrivo a Glasgow per partecipare ai lavori della Cop26.
Profondo il cordoglio della Segreteria di Stato per gli Affari Esteri di cui Maiani era funzionario di carriera. Un grande dolore per il Segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati, che con Maiani ha condiviso la sfida di Expo Dubai e che ora si stringe intorno alla famiglia. "Una perdita umana ed istituzionale enorme per il Paese. Se ne va un amico – ha detto Pedini Amati ai microfoni di San Marino Rtv – insostituibile sotto tanti punti di vista. Mauro non era solo un abilissimo uomo delle istituzioni ma un vero sammarinese e un amico di tutti i popoli incontrati negli anni. Ha portato lustro al Titano attraverso la sua opera nel mondo".
Oggi il padiglione di San Marino all’Expo resterà chiuso in segno di lutto. Una carriera diplomatica prestigiosa avviata nel 2002, Mauro Maiani parlava cinque lingue, era laureato in Lingua e letteratura portoghese all’Università di Venezia Cà Foscari; conseguì un master in Comunicazione all’Università di San Marino; frequentò corsi di specializzazione sul turismo alla Cornell University (Ithaca, USA) e alla Bocconi. Nel settore della hôtellerie e del turismo svolse funzione di dirigente di strutture ricettive e di formazione e docenza per quasi un ventennio (dal 1980 al 1998). Una vita ricca di impegni, onorificenze e incarichi, compreso quello di direttore, per un biennio, del Consorzio San Marino 2000.