"Un ragazzo d’oro, ha fondato con noi la palestra"

Appassionato di sport, praticava il ‘brasilian jiu jitsu’ ed era stato anche campione nazionale nel 2014

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"Siamo distrutti. È come se avessi perso un fratello minore". Chi parla è Giuseppe Origlio, della palestra Centurione Klan in via Ferraris, di cui Christian Vernocchi era uno dei soci fondatori. "Christian, assieme a me e altri soci di cui mi faccio portavoce, era stato il primo ragazzo minorenne a Ravenna a competere da professionista nelle gare ufficiali di brasilian jiu jitsu – arte marziale e sport da combattimento specializzato in particolare nella lotta da terra, ndr –. Attualmente, Christian era ancora in carica alla Centurione Klan in qualità di segretario e nel corso degli anni aveva portato anche dei titoli. Ultimamente gestiva anche un progetto per avivcinare i giovani alla palestra e cercare di allontanarli invece da altre ’distrazioni’.

Era un ragazzo sano – continua commosso Giuseppe -, un ragazzo che avrebbe fatto qualsiasi cosa per gli altri, un amico e un lavoratore instancabile, di buona famiglia e una persona amabile". Christian, conosciuto anche come ‘Baba’, era un ragazzo di ventisei anni, sempre col sorriso, che amava lo sport e che nell’arte del Bjj si era distinto negli anni vincendo un campionato nazionale nel 2014, partecipando agli Europei di Lisbona, e che durante l’estate, in tempi precedenti la pandemia, faceva il barman nei locali della costa romagnola. "Si è sempre dato da fare – conclude Origlio -, vorrei venisse ricordato come un ragazzo che metteva avanti gli altri a sé stesso, il figlio che ogni madre vorrebbe. Tutto il gruppo della Centurione Klan oggi si stringe con affetto attorno alla famiglia di Christian".

Allo stesso modo di quanto accaduto sul gruppo Facebook ’Sei di Ravenna se...’, dove nel corso della giornata di sono susseguiti tantissimi messaggi di vicinanza per quella: "Giovane vita spezzata, l’ennesima vittima di infortuni sul lavoro. Tragedie senza fine a cui si dovrebbe porre un freno tutelando la sicurezza di tutti", scrive un utente. Non c’è dubbio che in un momento di tale gravità e tristezza, tutti vogliano ricordare Christian così come descritto dai suoi amici della palestra. Un ragazzo sorridente, ancora come nella sua foto profilo sui social, dove è ritratto felice al fianco di una supercar.

f.z.