Un weekend alla scoperta di Grazia Deledda

Presentato il programma della seconda edizione del Festival. Scrittori sardi rileggeranno i romanzi cervesi

Un weekend alla scoperta di Grazia Deledda

Un weekend alla scoperta di Grazia Deledda

Svelato alla Darsena del Sale il programma della seconda edizione del Festival per Grazia Deledda in programma a Villa Caravella il 18 e 19 maggio con i romanzi cervesi riletti da scrittori sardi, l’omaggio di Elena Bucci alle autrici ignote, danza, musica, laboratori e letture. Quanto c’è di Cervia nel Nobel per la letteratura vinto da Grazia Deledda? È una delle domande che rimbalzeranno nel giardino di Villa Caravella, la casa-vacanza appartenuta per tanti anni alla scrittrice sarda, dove il 18 e il 19 ritorna l’appuntamento con il Festival per Grazia Deledda, alla sua seconda edizione dopo il successo del 2023. Con questo appuntamento, Cervia vuole raccogliere l’eredità della scrittrice sarda ed essere all’altezza dello sguardo dell’ancora unica italiana, seconda donna al mondo, ad aver raggiunto il traguardo più ambìto per chi scrive. "La natura, elemento centrale nei romanzi e nelle novelle cervesi della scrittrice sarda, è un tema quanto mai attuale anche considerando che il Festival si tiene a ridosso del primo anniversario della furia devastatrice dell’alluvione che ha colpito nel maggio scorso la Romagna –. spiega Marisa Ostolani, presidente dell’associazione –. Ma oltre ad assaporare il ‘sapore salmastro’ delle storie romagnole di Deledda, la rilettura dei romanzi cervesi fornirà anche l’occasione per continuare ad esplorare il carattere ribelle della nostra eroina". La scrittrice e giornalista Lia Celi contribuirà a questa esplorazione con il suo "Colpo di Grazia, dalla Sardegna con furore (letterario): come Grazia Deledda ruppe i cliché femminili dell’Italietta del primo Novecento". Mentre la critica letteraria Rossana Dedola parlerà dei legami tra la scrittrice Elsa Morante e l’eredità di Grazia Deledda. Oltre a riflessioni di natura letteraria, arricchite dalle letture delle attrici Emma Benini, Paola Contini e Lelia Serra, il Festival offre un’occasione per coniugare la poetica deleddiana al teatro. In particolare con l’attrice Elena Bucci che – accompagnata dalle musiche dal vivo di Christian Ravaglioli - propone ‘Autobiografie di ignote- ritratti in musica di scrittrici che non hanno scritto’. Il Festival propone anche musica e molta danza, con le coreografie originali delle allieve della scuola ‘Artemisia’ di Cervia e i danzatori sardi del Duo Curreli. Manuela Ricci, direttrice di Casa Moretti di Cesenatico, rifletterà sul valore delle case degli artisti. Mentre il burattinaio Vladimiro Strinati presenterà una nuova performance di Trucolo, alle prese quest’anno con la camicia nera e i bulli del paese. Poi laboratori artigianali di maglia, stoffa e carta a cura di Viva Vittoria Cervia, quadri e aquiloni.

Ilaria Bedeschi