Venere, la prima vigilessa d’Italia

Venere Scaranna, prima vigile urbano donna in Italia, racconta la sua storia nel programma 'Le ragazze' su Rai 3. Da umili origini, ha lottato per l'istruzione e l'emancipazione femminile, diventando un simbolo di determinazione.

Venere, la prima vigilessa d’Italia

Venere, la prima vigilessa d’Italia

Ve la ricordate? Fu la prima donna a diventare vigile urbano in tutta Italia. E stasera Venere Scaranna racconterà la sua storia all’interno del programma ‘Le ragazze’, in onda su Rai 3 alle 21.45.

Nata in una famiglia di umili origini, Venere Scaranna trascorre l’infanzia giocando tra le macerie lasciate dai bombardamenti alleati. Se le precarie condizioni economiche costringono la sorella maggiore a rinunciare al suo sogno, cioè frequentare le scuole medie, Venere ingaggia una vera e propria battaglia in famiglia perché vuole continuare a studiare.

Per lei l’istruzione rappresenta l’emancipazione e le consente di entrare all’Udi, l’Unione donne italiane, l’organizzazione che promuove l’emancipazione femminile. A soli 22 anni si sposa con Giorgio, un meccanico di Alfonsine, che la sostiene in tutte le sue battaglie. Nei primi anni ’70 il femminismo assume toni più aspri e massimalisti: Venere non ci sta e lascia l’Udi. Il Comune di Ravenna, primo in Italia, indice un bando di concorso per vigile aperto alle donne. Incuriosita, Venere decide di provarci: ottiene il punteggio più alto e indossa la divisa tra lo stupore della gente.

Nelle due foto, Venere Scaranna quand’era servizio e in uno scatto recente