Vetture a pedali, domani il campionato sul circuito di via Lesi a Faenza

Domani a Faenza si svolgerà la XIX edizione del Campionato delle vetture a pedali nell'ambito della Settimana dell’Europa. La giornata prevede esibizioni, gara e premiazioni, con la novità del team femminile che veicolerà un messaggio contro la violenza di genere.

Domani, nell’ambito della Settimana dell’Europa, nel circuito di via Lesi a Faenza, è in programma la XIX edizione del Campionato delle vetture a pedali. Il pomeriggio prenderà il via alle 14.30 con l’esibizione musicale del corpo bandistico del Comune di Fondo. Alle 15, davanti alla giuria, prenderà il via la presentazione coreografica dei team, valida per l’assegnazione del punteggio relativo al look. Alle 16.15, dopo l’esecuzione degli inni, sfileranno le bandiere dei 27 Stati dell’Unione. Alle 16.30, poi, si entrerà nel vivo con il via della gara della durata di 80 minuti. Durante questa fase partiranno i laboratori per bambini dai 6 ai 12 anni in collaborazione con la ludoteca di Faenza. Al termine, dopo i conteggi della giuria, attorno alle 18 si terrà la premiazione nelle categorie velocità, look e combinata e verrà aggiudicato il Trofeo Rosso Avis Faenza.

L’Amministrazione comunale organizza la manifestazione dove saranno presenti scuole medie e superiori non solo faentine, oltre a delegazioni di altri paesi europei. Una giornata di competizione dove i protagonisti saranno i ragazzi che lavorano diversi mesi all’anno per la realizzazione delle macchine a pedali affiancati da docenti e da ex docenti. La novità di quest’anno è data dal team di sole ragazze dell’Iti Bucci di Faenza che, in collaborazione con Sos Donna e l’associazione Demetra di Lugo, gareggeranno su una vettura dalla forma di una scarpetta rossa, simbolo della lotta alla violenza di genere. Oltre a gareggiare dunque il team della scuola Bucci utilizzerà la vettura per veicolare un messaggio molto importante.

Sabato 11 maggio, alle 18.30 al teatro Masini, infine, ultimo momento del programma 2024, il Concerto per l’Europa con le big band della scuola di musica Sarti di Faenza e quella di Schwabisch Gmund.