Weekend, giardini da scoprire

'Meraviglie segrete', la mappa delle aree verdi aperte in città e provincia

Una rosa (foto d’archivio Germogli)

Una rosa (foto d’archivio Germogli)

Ravenna, 6 maggio 2016 - Con 75 giardini privati e pubblici aperti al pubblico, ben dieci in più dello scorso anno, e 27 eventi culturali per bambini e adulti, l’edizione 2016 di ‘Meraviglie segrete’ si preannuncia ricca e piena di sorprese, con una maggiore attenzione per Ravenna città.

Piante e fiori tornano protagonisti sabato e domenica prossimi dalle 10 alle 17, quando sarà possibile visitare rigogliosi giardini grazie all’ospitalità dei tanti privati aderenti all’iniziativa, unica nel suo genere in Italia e seconda per diffusione territoriale e numero di aderenti a livello nazionale.

«In questi sei anni – racconta Maria Rosa Matteucci di ‘Giardino&Dintorni’ – la manifestazione non ha mai smesso di crescere sia in termini di partecipanti che di pubblico, con circa 5mila presenze. Quest’anno è stata ricercata una vocazione ancora più ‘social’ con il preciso intento di coinvolgere nella passione per il verde un numero maggiore di persone. Unire la cultura al giardinaggio sarà il filo conduttore dell’iniziativa che propone la novità degli itinerari culturali. Oltre ai giardini aperti e agli eventi che qui verranno realizzati, saranno infatti organizzate delle visite guidate a Ravenna in collaborazione con i Beni Culturali della città.

La storica Paola Novara, utilizzando i giardini, illustrerà il contesto in cui sono collocati per una visita guidata ai luoghi simbolo della città da una prospettiva diversa. Percorsi pensati non solo per gli appassionati di verde, ma anche per tutti coloro che amano l’arte e la storia di Ravenna, o per turisti curiosi di dedicare una giornata alla cultura del territorio».

Quattro gli itinerari proposti: sabato alle 10 da porta Adriana alla Rocca Brancaleone e alle 15.30 dai Giardini Speyer/S. Giovanni Evangelista ai giardini di palazzo Pasolini dall’Onda, con i suoi meravigliosi platani, visibili al pubblico per la prima volta; domenica alle 10 dai Capannetti a Sant’Agata e alle 15.30 da San Francesco alla Fraternità San Damiani in via Oberdan. Da segnalare anche la presentazione, sabato alle 10.30 alla Corte delle Torri di via G. Rossi 44, del libro ‘La ragione della natura’ con foto di Luigi Ghirri, un testo ormai raro.

Domenica alle 11, alla sala conferenze del Mar, si terrà poi l’incontro con Pierluigi Moressa – membro associato della Società Psicoanalitica Italiana – sul tema ‘Dal giardino alla campagna: miti arborei, culti agricoli e acque salutari’, e con Antonio Alberto Senni su ‘Freud e il mito di Freud’. Senza dimenticare che, anche quest’anno, la ‘perla’ è la poesia in dialetto romagnolo composta appositamente da Nevio Spadoni, intitolata ‘Il giardino delle erbe dimenticate’.

Per informazioni: 333/3347358 e www.meravigliesegrete.it.

Sono ben 75 i giardini pubblici e privati che sarà possibile visitare il prossimo fine settimana.

A Ravenna ci sono i giardini di Donatella Marini in via Alberoni 10, il Patio B&B al Teatro di Largo Firenze 16, l’Orto dei frutti dimenticati del parco Teodorico in via Pomposa, l’Orto di via Gabici, il giardino di Claudia Baldini in via di Roma 37, il giardino della Porta veneziana in via Miniagio 6 e la Fraternità San Damiano Parco Orto in via Oberdan 6. In via Don Minzoni ci sono i giardini di San Vitale al n. 63, il giardino di Enzo e Ermanna Scudellari al 99 e Casadelena al 115; in vicolo Capannetti I Cinque Piccoli Giardini del B&B Capannetti al n. 19 e B&B Casa Poli al 21; mentre in via G. Rossi Corte delle due torri al n. 44 e B&B Accademia all’88.

Ecco gli altri giardini del comune di Ravenna: Giardino Basaglia in piazza della Magnolia, angolo via del Pino a Ponte Nuovo, Angolo di via Romea Vecchia e via Marabina a Classe, il giardino di Giuliano Rambaldi in via Romea Vecchia 120 a Classe, Grasse di Classe in via Londigieno 6, Ca’ Ridolfi in via del Dottore 33 a Gambellara, Villa Ramona in via Ramona 55 a San Pietro in Trento, Azienda agricola Sauro Campri in via Lunga 33 a Santo Stefano, Cantina Ravagli in via Argine destro Montone 198/b a Ragone, il giardino di Maria Patrizia Matteucci in via Argine Destro Montone 160 sempre a Ragone, la Bassa del Bardello sulla Romea a Casalborsetti, la Città del Silenzio Commonwealth War Cemetry in via Piangipane 24/b a Piangipane, i giardini di Annapina e Giordano in via Argine Sinistro Montone 135 a San Marco, quello di Giovanni Daniele Amadei in via S. Giuseppe 2/A a Villanova di Ravenna, quello di Ines e Lelio Suprani in via Sauro Babini 87 a Roncalceci e quello di Dell’Oca Poeta in via Carraie Bezzi 61 a Santerno.

Molteplici le proposte a Russi: aiuola di Russi all’incrocio di via Garibaldi e via Trieste, Bosco Giardini Chiarini in via Cortina Vecchia 24, Casa Farini in via Cairoli 3, giardino di Anna e Luisa in via Molinaccio 32, quello di Paola in via Cacciaguerra 17, Il Primo Bello in via Testi Rasponi 1, Variazioni sul Bianco di Gabriella e Riccardo Morfino in via Azzali 9/4.

Questi gli spazi aperti a San Pancrazio: Ca’ d’Matrèn di Marta e Mario in via Adige 7, Carla e Carlo Gazzoni in via Molinaccio 169, Giardino di Novella Terebinti in via Molinaccio 155, Orto giardino di Aurelia e Luigi Bargossi in via Molinaccio 157, Parco Orto di Faentin in via E. Farini 29, Relais Villa Roncuzzi in via della Libertà 8, Roccolo podere Calderoni e Giardino in via Santa Emerenziana 1. Da segnalare anche Casa Morigi in via Polzoviera a Pezzolo di Russi, il Giardino dell’Armonia in via Faentina 90/1 a Godo, il giardino di Patrizia Dalla Valle in via provinciale Prada 11 a Prada.

Ben 13 i giardini aperti a Fusignano: Angolo fiorito di Anacleta in via Vittorio Veneto 95, Bosco di Fusignano in viale Romagna, Giardino Conti in piazza Emaldi 5, Angolo fiorito di Anna Amadei in via Monti 15, Giardino di Mauro Salvatori in via S. Barbara 75, Parco Giovanardi e Vecchi e Monumenti ai Caduti in via S. Barbara/Corso Emaldi, Giardino di Renato Polgrossi in via Stroppata Vecchia 42, il giardino di Steno in via Rossetta 17, L’angolo di Mariù in via Cantagallo 9, strada in cui si trovano anche il Parco giardino di Graziella al n. 48, il Giardino di Silvia e Maurizio al 7, l’Orto giardino di nonna Maria di Giovanni Bellosi al 63 e il giardino di Argelli e Contoli al 48/A.

A Bagnacavallo ci sono Area di riequilibrio ecologico Podere Pantaleone in vicolo Pantaleone 1, il Giardino dei Semplici in via Diaz 35, il Giardino della Signora Maria in via Baccano 5, il giardino di Marion e Renato in via Stradello di Sotto 7, agriturismo Sant’Uberto in via Vecchia Traversara 7. Da visitare anche giardino Pacchioli in via Cocchi 102/A e il Giardino incantato in via Aguta 34 a Villanova di Bagnacavallo.

Cinque i giardini aperti ad Alfonsine: Stagno ex Fornace Violani in via Destro Senio, il giardino di Luciano Cavassa in viale degli Orsini 51, quello di Luciano Baroncini in via Giovanni XXIII 30, quello di Angelo Bagnari in via Stroppata 163, Rifugio della Rosa in via reale Lavezzola 8 (Villa Pianta).

A Lugo si trovano il giardino di Marcello Baldini e quello di Giuliani, in viale Dante 16 e 110, Parco Rotary in viale Europa, parco didattico di Geologia e Preistoria in via Cimitero 43/45 (S. Potito).