Al Mar i capolavori della seduzione, le foto dell'allestimento

Grande attesa per la mostra ‘Seduzione dell’antico. Da Picasso a Duchamp, da De Chirico a Pistoletto’: tra le opere c'è anche una scultura di Dalì

La ‘Venere a cassetti’ di Salvador Dalì in mostra al Mar di Ravenna (Zani)

La ‘Venere a cassetti’ di Salvador Dalì in mostra al Mar di Ravenna (Zani)

Ravenna, 18 febbraio 2016 - Sono giorni febbrili quelli del Museo d’arte della città, dove da domenica sarà aperta al pubblico la mostra ‘Seduzione dell’antico. Da Picasso a Duchamp, da De Chirico a Pistoletto’ (FOTO). Ieri nel museo di via di Roma è arrivata anche l’imponente ‘Venere a cassetti’ di Salvador Dalì. Interpretazione ironica e irriverente di un grande classico della scultura antica.

Tra le opere che nei giorni scorsi hanno varcato le soglie del Mar anche un’altra Venere, questa volta degli Stracci, di Pistoletto. La mostra, che rimarrà aperta fino al 26 giugno, è curata da Claudio Spadoni e ripercorre l’arte del Novecento, secolo di avanguardie, e del suo indissolubile e insopprimibile legame con l’antico.

Ripercorrendo la storia del secolo scorso con uno sguardo diverso, mira a documentare artisti e vicende che testimoniano l’attenzione all’‘antico’ non solo degli artisti che non sono stati partecipi delle ricerche e delle trasgressioni delle avanguardie, ma anche di molti che senza rinnegare la loro appartenenza a movimenti, gruppi, tendenze innovative, hanno attinto alla memoria storica.

Una memoria ripresa talora come restituzione moderna di modelli dell’antico, fino alla citazione; oppure in forma evocativa, o ancora, come pretesto per una rilettura inedita o uno sguardo disincantato rivolto a opere mitizzate del passato per contestualizzarle in una contemporaneità all’apparenza quanto più lontana dalla tradizione. Tra i protagonisti De Chirico, Morandi, Carrà, Martini, Casorati, Scipione, Fontana, Leoncillo, Schifano, Festa, Angeli, Ceroli, e Pistoletto. E ancora Duchamp, Man Ray, Picasso, Klein.