Pazza estate: pioggia e maltempo hanno flagellato le spiagge (Foto Petrangeli)
Bologna, 18 settembre 2014 - Sos alle banche. L'estate appena conclusa, flagellata dal maltempo, e' stata avarissima di guadagni per le imprese turistiche ravennati e per questo Confesercenti e Confcommercio hanno chiesto aiuto alle banche. Hanno incontrato la Cassa di risparmio, la Bcc ravennate e imolese, la Popolare di Ravenna, la Cassa dei risparmi di Forli' e della Romagna e Unicredit "per evidenziare la difficile situazione economica che le imprese turistiche stanno attraversando e dovranno affrontare nei prossimi mesi, alla luce della rilevante contrazione delle entrate registrate" in estate.
Le organizzazioni dei commercianti hanno spiegato alle banche "le varie problematiche venutesi a creare, riguardanti tutte le attivita' turistiche insediate lungo il territorio balneare della zona ravennate e dell'intera provincia, a seguito della tormentata e disgraziata stagione estiva, oltre all'assoluta necessita' da parte delle Istituzione pubbliche locali e regionali, di interventi strutturali" per la salvaguardia e il ripristino dell'arenile comunale ripetutamente colpito da un numero notevole di mareggiate. Da alcune prime stime, si calcola infatti una diminuzione di oltre il 30% degli introiti economici del comparto turistico balneare, con un calo delle presenze di oltre il 20%. Con cifre cosi' e' dura andare avanti e infatti Confesercenti e Confcommercio parlano di "rilevante ostacolo alla continuita' di esercizio, soprattutto per quanto riguarda le attivita' di recente avvio".
Di qui l'appello al sistema bancario per "un'attenzione particolare verso le imprese del settore, al fine di individuare e proporre azioni concrete in grado di dirottare risorse da destinare alla gestione aziendale, tali da consentire di affrontare con maggiore serenita' l'avvio della stagione per il prossimo anno".
Gli istituti di credito, riferisce una nota di Confesercenti e Confcommercio, "hanno mostrato interesse circa le problematiche del comparto loro rappresentate e hanno offerto la loro disponibilita', per definire linee di credito speciali con un'attenzione particolare ai costi complessivi, oltre ai tempi sia di erogazione che di ammortamento dei finanziamenti". Inoltre hanno ribadito la volonta' di continuare a concedere la dilazione nel pagamento delle rate dei finanziamenti che le imprese hanno in essere, applicando l'accordo Abi e il sostegno agli investimenti. Tutte le banche hanno predisposto e presentato i loro prodotti e ora le imprese possono avere tutte le informazioni dettagliate e precise rivolgendosi alle due associazioni di categoria.
(Dire)