Jova Beach party 2022 a Ravenna: primi divieti

Niente transito su via Maria Bassi (Bassette) e piazzale della Marina fino al 12 luglio. Gibertoni (misto): "E le autorizzazioni ambientali?"

Jovanotti in concerto

Jovanotti in concerto

Ravenna, 28 giugno 2022 - Mancano dieci giorni alla prima delle due serate più attese dell’estate di Marina di Ravenna: il Jova Beach party si avvicina, e così già da domani entrano in vigore i primi cambiamenti e le prime regole ad hoc studiate a tavolino in questi mesi per permettere lo svolgimento dell’evento.

Già sold out la data di Marina di Ravenna del 9 luglio

Da domani infatti sarà vietato transitare (e parcheggiare, ovviamente) in via Maria Bassi, alle Bassette, così come in piazzale della Marina, in zona Marinara. È in questi spazi, infatti, che a breve si metterà in moto tutta la logistica per i due mega concerti: "Via Maria Bassi, alle Bassette, sarà il polo logistico per la gestione del palco e di tutte le infrastrutture per lo show" spiegano dalla polizia locale.

La polizia locale da domani farà rispettare i divieti nelle due aree interessate
La polizia locale da domani farà rispettare i divieti nelle due aree interessate

Jova Beach party, parcheggi e viabilità a Marina di Ravenna

La scelta di vietare già ora, in vista dell’8 e 9 luglio, la sosta in via Maria Bassi e piazzale della Marina, avviene tramite due ordinanze emanate in simultanea e fa parte del piano studiato in questi mesi dalle autorità e dagli organizzatori del Jova Beach party. In via Maria Bassi, alle Bassette, il divieto di transito e sosta sarà in vigore nel tratto compreso tra via Orlandi e la fine della strada in direzione nord-est, dalle 8 di domani fino a mezzanotte del 12 luglio. Stesso arco di tempo in cui sarà inaccessibile al pubblico piazzale della Marina a Marina di Ravenna, così come, secondo quanto si legge nell’ordinanza, "gli stalli di sosta della piazza di Marinara posti in fregio a piazzale della Marina e della relativa corsia di attestamento a Marina di Ravenna". Qui si inizieranno a portare i materiali che serviranno a costruire il palco nei giorni a venire, che sarà collocato nella porzione di spiaggia più vicina al porto.

"Le due ordinanze di via Maria Bassi e piazzale della Marina sono collegate – confermano dalla polizia locale – e riguardano la gestione dei mezzi per l’allestimento. Il primo punto dove gli organizzatori avranno un loro ’appoggio’ con i mezzi più ingombranti è alle Bassette, in modo da avere un impatto minore sugli abitanti, poi a Marina in quel perimetro logistico opereranno le strumentazioni e le attrezzature per avviare gradualmente l’allestimento, che per venerdì 8 luglio dovrà essere completato. Gli organizzatori faranno la spola dalle Bassette per portare i materiali". In realtà il grosso dei camion arriverà solo all’inizio della prossima settimana, dopo i due giorni di concerti che Jovanotti terrà questo fine settimana (sabato 2 e domenica 3) a Lignano Sabbiadoro. È a quel punto che partiranno i preparativi veri e propri per il maxi evento nella spiaggia di Marina, che conterà 28mila spettatori il venerdì e 36mila il sabato.

Ieri sul tema è intervenuta anche Giulia Gibertoni, consigliera capogruppo del gruppo misto in Consiglio regionale, che in una nota scrive che non c’è "nessuna traccia della valutazione di incidenza ambientale" per l’evento. Gibertoni chiede chiarimenti con un’interrogazione. "L’area scelta è vicina a due siti protetti. Oltre ai danni all’avifauna in in periodo di riproduzione, è stato tagliato un filare di 65 metri di tamerici" scrive la consigliera, che chiede poi alla Regione "come mai a due settimane dalla tappa a Marina di Ravenna del Jova Beach Party ancora non ci sia traccia alcuna della apposita valutazione di incidenza ambientale, così come delle altre autorizzazioni di tipo ambientale e paesaggistico, e comunque tali atti non siano stati pubblicati, con un congruo anticipo, affinché fosse data la possibilità al pubblico di visionarli".