Addio a Giorgio "al pusten". Zerbini vinto dal male a 72 anni

A Guastalla il cordoglio per la scomparsa di Giorgio Zerbini, detto "Giorgino", dopo una lunga lotta contro la malattia. Ex portalettere e volontario, lascia la moglie, la figlia, i nipoti e la sorella. Funerali domani.

Addio a Giorgio "al pusten". Zerbini vinto dal male a 72 anni

Addio a Giorgio "al pusten". Zerbini vinto dal male a 72 anni

Cordoglio a Guastalla per la scomparsa di Giorgio Zerbini, detto "Giorgino", vinto a 72 anni da una malattia contro cui aveva combattuto con tenacia e coraggio. Il decesso è avvenuto l’altra sera all’ospedale di Guastalla, dove era ricoverato. Era stato dipendente delle Poste, come portalettere, per ben 31 anni. Per una decina d’anni si era occupato del servizio di Ica Affissioni in Comune. Come volontario aveva collaborato pure nell’organizzazione di eventi benefici come i concerti solidali del "Rock & Gnock". Pochi giorni fa era diventato nonno per la terza volta. Appassionato di calcio, era stato anche consigliere nel Milan Club di Guastalla ai tempi della presidenza del figlio Daniele, dal 2010 al 2015. "In molti hanno avuto il piacere di chiamarti Giorgio al pusten (il postino), ma io ho avuto l’onore di chiamarti papà", il messaggio del figlio. Negli anni ’90 si sottopose a un trapianto di reni per far fronte a una grave malattia. Giorgio lascia anche la moglie Morena Cerati, la figlia Ilaria, i nipoti Antonio, Thomas, Diego, la sorella Armanda (che gestisce un bar in centro a Guastalla). Domani i funerali, affidati all’agenzia Bernardelli, partendo alle 9,45 dalla camera ardente dell’ospedale per il duomo guastallese, dove alle 10 ci sarà la funzione religiosa.

a.le.