DANIELE PETRONE
Cronaca

Addio alla maestra Cinzia Sommese. Portata via a 59 anni da una malattia

Docente alle elementari Bergonzi e Bartali di Reggio Emilia e insegnante di ballo con l’associazione "Ritmo Caliente" che gestiva con la sua famiglia. I funerali in una Sant’Anselmo gremita di suoi alunni di ieri e oggi

Addio alla maestra Cinzia Sommese. Portata via a 59 anni da una malattia

Reggio Emilia, 16 giugno 2024 – Maestra di scuola e di ballo. Reggio piange Cinzia Sommese, portata via da una malattia contro la quale ha lottato fino all’ultimo, all’età di 59 anni.

Di origine campana, arrivò nella nostra città nel 1988 dopo essersi sposata con l’amato marito Raffaele Casillo, insegnante anch’egli – di educazione fisica – alla Fermi. Cinzia è stata docente in diverse scuole elementari reggiane (tra cui anche la Marconi), ma soprattutto si ricordano la Bergonzi e la Gino Bartali (Lepido) di via Premuda.

Un sorriso radioso, una vitalità coinvolgente. Queste erano le migliori qualità di Cinzia che era anche una bravissima ballerina. Tant’è che insieme al marito e ai figli Marianna e Vanni, avevano messo in piedi l’associazione ’Ritmo Caliente’ che ha la sede in via Malaguzzi e che è attivissima tra Reggio, Rubiera e Casalgrande, con diverse serate dove si insegnano una variegata tipologia di balli, dai classici ai latini fino alla ginnastica. Cinzia ne era un’inossidabile punto di riferimento col marito.

Una vita meravigliosa, piena di energia. Ad ottobre 2022 il peggior destino che nessuno si aspetta con un ‘mostro’ ad insinuarsi nel suo corpo.

"Ha combattuto per due anni – racconta la figlia Marianna – Non ha mai perso la speranza, tanto che faceva visite di continuo per ottenere l’idoneità e tornare a scuola. Amava il suo lavoro e mancherà a tanti, ai ragazzi e alle colleghe. Riusciva a spaziare da una materia all’altra, insegnando tramite il gioco in modo da catturare l’attenzione di tutti gli alunni".

Sono tantissimi infatti i messaggi che hanno inondato i social e il sito delle onoranze funebri Reverberi per ricordarla. Tra questi c’è anche Monica Leonardi, insegnante e sindacalista della Cisl. "Lascerà un vuoto profondo, non c’è una persona o un ragazzo che non la stimasse o apprezzasse. Ci mancherà tanto la sua vitalità". E ancora: "Danza e ridi in cielo. Ci mancherà la tua risata contagiosa e il tuo saper sempre dare importanza alle cose importanti", si legge tra i commenti.

Ieri pomeriggio si sono svolti i funerali in una chiesa parrocchiale di Sant’Anselmo gremita, poi il feretro è proseguito al cimitero di Coviolo. "C’erano tantissime persone e soprattutto i suoi ragazzi, anche quelli che oggi hanno 33 anni – spiega la figlia Marianna – Si è sempre prodigata per gli altri, aveva uno spiccato senso di generosità e altruismo. E a vedere tutta questa gente che le ha portato un saluto, significa che mia mamma ha lasciato un segno importante...".

Oltre al marito e ai due figli, Cinzia lascia l’adorato nipotino Filippo di 4 anni, il genero Davide, il papà Pasquale, le sorelle Anna e Pina e il fratello Gino.