Reggio Emilia, 8 luglio 2019 – Maltrattamenti sui bambini della scuola materna. Per due maestre di Reggio Emilia è scattato il divieto di dimora.
AGGIORNAMENTO Spinte e frasi razziste, tre maestre indagate
Strattoni e spinte, frasi anche con connotazioni razziste rivolte ai piccoli, parole vagamente minacciose. E ancora: bimbi afferrati per un braccio alzati con la forza. Un bambino sarebbe stato addirittura sbattuto a terra fino a farlo a piangere. Un altro, che si era fatto la pipì addosso, sarebbe stato lasciato in bagno per una decina di minuti “perché deve sentirsi a disagio”.
Queste, secondo i carabinieri reggiani, erano solo alcune delle condotte adottate dalle insegnanti indagate nei confronti di una quindicina di bambini. Maltrattamenti che i militari della Tenenza di Scandiano hanno filmato. Il reato per il quale si indaga è maltrattamenti aggravati ai danni dei bambini.
La misura cautelare, disposta dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Reggio Emilia, Giovanni Ghini, è scattata nei confronti di una reggiana 56enne e una 54enne pugliese residente in città.