Ermes Bassi torna dai campionati mondiali di enduro d’epoca, andati in scena a Camerino, con un ottimo decimo posto di categoria.
"È stata una gara molto bella" ha dichiarato il centauro reggiano, che nella classifica generale si è classificato 241esimo su 420 piloti, arrivati nelle Marche da 16 nazioni diversi e con mezzi spesso più potenti.
"Un plauso va fatto alla perfetta organizzazione, mentre il percorso è stato davvero impegnativo. Si è passati dalla prima prova di 30 km il primo giorno, ad una da 180 km, con sei prove speciali, il secondo giorno. Venerdì la giornata più difficile, con un percorso di 170 km di grande difficoltà ed una prova speciale altamente selettiva. Prova della quale sono molto orgoglioso perché ho portato a casa un ottimo tempo. Sabato, infine, la parte più divertente con il campo di motocross con partenza tutti al pari al cancello, cosa molto spettacolare per il folto pubblico presente".
Bassi, che a Camerino ha gareggiato con la mitica Puch MC del 1973, 175 di cilindrata, tornerà a gareggiare a fine settembre: il 22 andrà in scena la quarta prova del campionato interregionale lombardo, aperto a tutte le regioni confinanti, dove il pilota ha vinto le prime tre tappe e punta a chiudere sul gradino più alto del podio in una competizione che vede oltre 200 avversari ai nastri di partenza; il 29 appuntamento invece con una difficile difesa del titolo italiano, conquistato nel 2023, visto che un ritiro nelle prime giornate ha compromesso in parte la classifica.