
Un sorrisone con lo speciale berrettino che si dona a chi colleziona il primo ’cap’ in azzurro. La maglia col...
Un sorrisone con lo speciale berrettino che si dona a chi colleziona il primo ’cap’ in azzurro. La maglia col numero 23 appesa negli spogliatoi non è più solo un sogno per Giulio Bertaccini, 23enne trequarti centro del Valorugby che ieri ha debuttato in Nazionale.
Una giornata indimenticabile per il ‘diavolo’ che è entrato al 61’, giocando una ventina di minuti nella grande vittoria in rimonta contro i rognosi “Lelos“ della Georgia allo stadio Marassi di Genova nel trittico di test match dell’Autumn Nations Series, utili al ct Gonzalo Quesada per scegliere la spedizione al Sei Nazioni. E proprio tre minuti dopo l’ingresso di Bertaccini è arrivata la meta del sorpasso di Fusco che con la successiva trasformazione di Garbisi è valso il 20-17 finale.
Bertaccini non aveva trovato spazio nella prima gara del 9 novembre scorso a Udine contro i Pumas dell’Argentina. Ma ora, dopo l’esordio di ieri, sogna di scendere in campo sabato prossimo a Torino contro i mitici ’All Blacks’ della Nuova Zelanda.
Si tratta del settimo giocatore reggiano a vestire la maglia azzurra dopo Luca Bigi (48 caps), Cristian Bezzi (12 caps), David Odiete (7), lo scandianese Giuseppe Sessi in campo nei pionieristici anni ’50, e Daniele Rimpelli, ora di nuovo al Valorugby.