Un altro cane sarebbe stato predato dal lupo dell’Appennino. L’ultima predazione è accaduta in questi giorni a Cassinadro di Toano dove i lupi avrebbero sbranato il cane di Gian Luca Croci. Il proprietario ha raccontato l’episodio in un post su Facebook suscitando numerose reazioni su come la presenza di lupi, sempre più numerosa, si manifesti anche attraverso predazioni di animali domestici, vicino alle abitazioni quasi a confondersi, lo stesso lupo, con animali da cortile.
Secondo il responsabile del progetto europeo Life Lupo Wolf Apennine Center del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Willy Reggioni, le predazioni di cani negli ultimi anni hanno visto più volte i tecnici del Wolf Apennine Center venire chiamati ad accertare episodi e, dopo attente perizie, hanno potuto attribuire con sufficiente affidabilità le diverse predazioni proprio ai lupi.
s.b.