
I furti denunciati nel 2023 sono stati ben 8.135
I reati denunciati a Reggio Emilia tornano a salire, posizionando la nostra città al trentacinquesimo posto su 106 province italiane per reati, furti e rapine. Un posizionamento neanche troppo negativo se osserviamo il capoluogo di regione che si posiziona al sesto posto e le vicine province di Parma e Modena, rispettivamente collocate al tredicesimo e al sedicesimo posto. A rivelarlo è la classifica stilata dal Sole 24 Ore, che fotografa i delitti commessi e denunciati sul territorio nell’anno precedente (2023), in rapporto alla popolazione residente. Analizzando la tipologia di reato, il dato più preoccupante è quello relativo alle associazioni di tipo mafioso: Reggio Emilia è stata collocata al 22esimo posto tra le 106 province italiane. Se teniamo in considerazione che questi numeri sono solo quelli denunciati, e che per un reato specifico il valore può essere ben più alto, è drammatico pure il dato relativo alle denunce di violenza sessuale, che rispetto all’anno precedente è aumentato, posizionando la nostra provincia al quarantasettesimo posto, con 54 denunce nel 2023. Stessa posizione pure per le querele relative al reato di violenza sessuale a danno di minori di 14 anni. E siamo 59esimi per il reato di sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile.
Come nel 2022, anche questa volta ci stabiliamo al 28esimo posto per il numero di denunce di furti, ben 8.135. Nel dettaglio, Reggio è 22esima per i furti su auto in sosta, mentre è 65esima per quelli dei motocicli.
In negativo anche le denunce per gli omicidi colposi, che piazzano Reggio al 63esimo posto; un valore relativamente ’basso’, che però inganna: se siamo 89esimi per gli omicidi da incidente sul lavoro, siamo invece 24esimi per quelli da incidente stradale. La provincia è invece al 73esimo posto per gli omicidi volontari consumati, mentre 81esima per quelli a scopo di furto o rapina. Ed è all’83esimo posto per tentato omicidio con 5 denunce.
Con 246 denunce per delitti informatici, otteniamo la 51esima posizione. Tuttavia sono in calo (collocandoci all’89esimo posto) i reati di truffa e frodi informatiche. Anche il numero delle denunce per danneggiamenti è critico: seppure in diminuzione, la provincia resta al 34esimo posto.
Zero sono le denunce per i reati di contrabbando, usura, violazione alla proprietà intellettuale e rapine in uffici postali, che sistemano la città rispettivamente all’81esimo, al 92esimo, al 93esimo e all’86esimo posto.
La 101esima posizione, la più bassa per Reggio Emilia, è infine per gli esposti relativi agli incendi, che contano 13 denunce su 18.703 totali.
yle. ro.