"È la passione a fare la differenza"

Non è vero che la volontà non fa la differenza, ad oggi se vuoi puoi. A spiegarlo è Ilenia Montanari, responsabile risorse umane di Tecomec, uno dei leader mondiali di settore per componentistica e accessori e parte del Gruppo Emak, maggior polo italiano nella produzione e commercializzazione di piccole macchine per l’agricoltura, il giardinaggio e il forestale. Non solo: Tecomec ha anche avviato da alcuni mesi la collaborazione con la cooperativa l’Ovile per seguire l’inserimento in azienda di personale con disabilità. "Non funziona solo la competenza tecnica, a volte scegliamo le persone più per le loro doti relazionali e per la loro proattività che per quello che sanno fare solo tecnicamente - chiosa Montanari - Il fatto è che noi lavoriamo in grandi team, tutti insieme, quindi il saper stare con gli altri è diventato un requisito fondamentale. Per le aziende può essere un rischio assumere qualcuno che non ha tutte le conoscenze tecniche, ma se al colloquio ci rendiamo conto che è in grado e ha voglia di imparare velocemente allora corriamo il rischio".

E in fatto di sfide Tecomec ne sa qualcosa visto che quest’anno ha deciso di assumere 10 persone con disabilità: "Grazie all’Ovile che ci affianca in questo progetto - aggiunge Montanari - siamo riusciti a vedere le potenzialità nascoste dietro l’apparente difficoltà di assumere queste persone. Siamo stati in grado di non vedere questa scelta come un peso, come invece la vivono molte aziende che si sentono quasi sopraffatte da questo ’dovere’". Bisogna cambiare prospettiva perché ci siamo resi conto che queste persone, in realtà, svolgono certi lavori meglio di noi, si dedicano alle attività con meticolosità e con grande passione, senza trascurare i dettagli. Caratteristiche non comuni a tutti i lavoratori, ma che le aziende si aspettano di vedere sempre".