Fabio Ghizzoni appende le scarpe al chiodo

L'attaccante Fabio Ghizzoni, dopo una carriera di successo con oltre 250 reti segnate, ha annunciato il suo ritiro dal calcio a 45 anni. L'ultima partita con il Fosdondo è stata un momento emozionante, con l'abbraccio degli ex compagni e il ringraziamento alla famiglia.

Fabio Ghizzoni appende le scarpe al chiodo

Fabio Ghizzoni appende le scarpe al chiodo

Fabio Ghizzoni appende le scarpe al chiodo.

A 45 anni, dopo oltre 250 reti segnate tra Prima, Seconda e Terza categoria, l’attaccante ha giocato l’ultimo spezzone con la maglia del Fosdondo nella sfida col Corcagnano, persa 2-1 dai correggesi.

E sono stati in tanti, tra gli ex compagni di squadra, a non far mancare il loro apporto all’ultima uscita di un giocatore che ha legato la sua carriera principalmente al San Prospero Correggio, di cui è stato bandiera e capitano.

"Volevo ringraziare tutti per essere stati qui oggi – ha detto emozionato a fine gara (al centro della foto) – in particolare mio papà Alberto e mio fratello Nicola. Ho avuto la fortuna, nella mia carriera, di segnare in una partita sia col primo che col secondo. Senza dimenticare, ovviamente, mia figlia Rachele e mia mamma Marina".

Non è mancata una battuta sul papà, che lo ha allenato per tanti anni: "Oggi il numero 6 avversario ci diceva "ma il vostro allenatore è così duro?" e io gli ho risposto, con mio fratello accanto, "è anche nostro padre" e giù risate da parte di tutti i presenti. "Pensa – gli ho detto – a quando andavamo male a scuola".

Gli ex compagni, dicevamo: molti di loro hanno lasciato un pensiero che è racchiuso in un piccolo libretto che "Ghizzo", classe 1979, conserverà di certo gelosamente e che ne mette in evidenza le caratteristiche sia di attaccante col sinistro mortifero e uno spiccato senso della rete che di leader e presenza preziosa in spogliatoio.

d.r.