Il destino beffardo di Marco Eboli

di Saverio Migliari

È un destino beffardo quello del padre nobile della destra reggiana, Marco Eboli. Tanto che in molti, in città, si sono chiesti come mai non ci fosse lui alla guida della carica che ha travolto anche la nostra provincia con quel 20% di elettori pronti a segnare una X su Fratelli d’Italia, il suo partito. Eboli, comunque la si pensi, si è guadagnato le mostrine da colonnello in 30 anni di consiglio comunale. Ex Msi, ex An, Eboli ha ridato vigore a Fratelli d’Italia dal 2020 ad oggi, dopo una pausa dalla politica. Ma non è stato candidato. "Motivi personali", aveva spiegato elegantemente mesi fa. La ragione è emersa in queste ore: l’amato fratello stava morendo. (...)