Si sono scattati persino un selfie, mentre erano nascosti in un cassone di un autotreno durante la fuga in Francia. A scattarla, l’11 maggio 2021, è Ikram. L’instantanea – sequestrata dai carabinieri nel suo telefonino dopo l’arresto – ritrae l’altro cugino di Saman, Nomanhulaq e lo zio Danish. I tre avevano portato anche il fratellino della 18enne, ma il 10 maggio (data nella quale non era ancora stato spiccato l’ordine di cattura) – durante un controllo di polizia a Ventimiglia – il minorenne era stato prelevato e collocato in comunità. I tre hanno poi continuato la loro fuga all’estero, arrivando a Marsiglia. Qui hanno preso un treno per Parigi, una volta giunti nella capitale francese si sono divisi. Nomanhulaq è andato in Spagna a bordo di un Flixbus, ma il 14 febbraio scorso è stato arrestato a Barcellona.
Anche Ikram ha tentato di raggiungerlo sempre con l’autobus di lunga percorrenza, ma il 21 maggio a pochi chilometri dal confine franco-spagnolo è stato preso dalla polizia d’oltralpe. Danish invece era rimasto nella periferia parigina dov’è stato catturato con una brillante operazione dei carabinieri reggiani e la polizia transalpina, il 22 settembre 2021. Tutti estradati e tuttora in carcere a Reggio.
dan. p.