Il turismo slow dei pellegrini. L’Appennino in vetrina

Da domani a domenica la visita dei rappresentanti della ’Rete dei Cammini’. Un’occasione per far scoprire le bellezze del tracciato per S. Pellegrino in Alpe.

Il turismo slow dei  pellegrini. L’Appennino in vetrina

Il turismo slow dei pellegrini. L’Appennino in vetrina

Arriva anche nell’Appennino reggiano l’assemblea annuale della ‘Rete dei Cammini’, un’importante occasione per scoprire le bellezze naturalistiche e storiche delle Terre di Matilde lungo il Cammino di San Pellegrino, uno dei tratti storici della via Matildica del Volto Santo e del Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano.

L’iniziativa, in programma da domani a domenica, è promossa dalla Polisportiva Montalto in sinergia con il Comune di Vezzano e gode del patrocinio del Parco Nazionale e della Riserva di Biosfera dell’Appennino tosco-emiliano, dell’Ente Parchi Emilia Centrale e del Comune di Vezzano.

"La Rete dei Cammini - spiega la presidente Ambra Garancini - è un’associazione che riunisce una trentina di enti provenienti da 10 regioni italiane con l’obiettivo di valorizzare i cammini culturali e ambientali e promuovere la mobilità lenta. Proponiamo uno scambio costante di esperienze, competenze e valori, organizzando eventi a livello nazionale e internazionale".

Aggiunge il presidente del Parco e coordinatore Riserva Biosfera Mab Appennino, Fausto Giovanelli: "Siamo convinti che la Rete dei Cammini svolga un ruolo fondamentale nello sviluppo del turismo slow e nella tutela del territorio. I cammini storici e religiosi, come quello di San Pellegrino che collega Reggio a San Pellegrino in Alpe e quest’anno la Via Matildica del Volto Santo, sarà oggetto di un significativo progetto per il bando Turismo sui Cammini religiosi: sono davvero un elemento di economia sociale. Uniscono bene pubblico e privato. Gli enti valorizzano i sentieri, i privati forniscono servizi e soprattutto camminatori. Il Parco dell’Appennino, in questo caso, fa da raccordo tra qualità storiche, culturali e paesaggistiche. Se ancora tutto questo non è business, va considerato un elemento valoriale in questi cammini che è importantissimo".

Il Cammino di San Pellegrino, già inserito nel Catalogo dei Cammini Religiosi Italiani, è uno dei percorsi che saranno valorizzati dalla Rete dei Cammini nel corso dei quest’anno. "Come Polisportiva di Montalto - dichiara la presidente Sara Prati - abbiamo lavorato con il Comune di Vezzano e altri enti per il recupero di questo antico sentiero che collega Reggio al Santuario di San Pellegrino in Toscana". Il programma della Rete dei Cammini prevede per domani 19 aprile una visita alla città di Reggio, sabato una escursione a Bismantova e alle 14.30 lavori della Rete Cammini presso il Centro Laudato Si’.

Settimo Baisi