In missione per aiutare le contadine dell’Ecuador

La vicedirettrice della filiale Emil Banca tra le dipendenti partite per portare aiuti. Le donne campesine producono ortaggi, legumi e frutta ad altitudini proibitive

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C’è anche la reggiana Sara Umiltà, vice direttore della filiale Emil Banca di Guastalla, tra le dipendenti dell’istituto di credito partite per l’Ecuador nell’ambito di una operazione solidale attuata attraverso il crowdfunding per aiutare progetti di donne contadine e delle loro comunità. Si tratta di aiuti destinati a 168 donne campesine che producono ortaggi, legumi e frutta biologici sui loro piccoli appezzamenti di terra, ad altitudini e posizioni proibitive. Dopo aver garantito la sicurezza alimentare delle loro famiglie, la produzione in eccedenza viene commercializzata attraverso il Mercato Rurale Campesino.

In occasione del decennale del "Progetto Microfinanza Campesina" in Ecuador, sostenuto dal mondo del Credito Cooperativo Italiano, Emil Banca ha deciso di lanciare un crowdfunding per sostenere gli sforzi di queste donne che lottano quotidianamente contro esclusione ed emarginazione, puntando con grande impegno su cooperazione, lavoro, agricoltura biologica e dignità delle persone. L’obiettivo della campagna, pubblicata sulla piattaforma IdeaGinger.it, è quella di raccogliere una somma di quindicimila euro entro metà dicembre.

Un primo contributo di diecimila euro dovrà servire per progettare e acquistare una cella frigorifera per conservare i prodotti altamente deteriorabili, oltre a vetrine e scaffali per esporre la merce in vendita e un sistema di contabilità per registrare i flussi di entrare e uscite. Altri cinquemila euro serviranno invece per l’assunzione di una responsabile commerciale per l’attività svolta in Ecuador.

Antonio Lecci