DOLORE Una bella foto della giovane 19enne
Reggio Emilia, 19 novembre 2018 - Morire a 19 anni. In auto, accanto al proprio papà che si trovava al volante. Una tragedia sconvolgente quella accaduta ieri pomeriggio nella Bassa. Un incidente stradale di quelli da cui non ci si riprende più. Una giovane vita spezzata. Arijana Seferi (FOTO), residente a Villarotta di Luzzara, è morta poche ore dopo lo schianto, nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Guastalla. Troppo gravi i traumi di quel maledetto frontale poco prima delle 18 di ieri in via Carboni, la strada che collega Tagliata di Guastalla a Villarotta di Luzzara. Qui si sono scontrate una Fiat Multipla e una Bravo.
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Sulla prima viaggiava D.P., indiano di 53 anni residente a Guastalla. Mentre sull’altra vettura c’era Kuijtim, macedone di 41 anni assieme alla figlia Arijana. Un impatto violentissimo. Devastante. Tremendo. Le due auto finiscono nel fossato sottostante alla strada. Le persone che sopraggiungono in macchina sulla provinciale capiscono dallo scenario che si staglia davanti ai loro occhi che non c’è tempo da perdere. Danno immediatamente l’allarme al 118 che invia sul posto tre ambulanze della croce rossa di Guastalla e di Reggiolo, un’automedica e un’autoinfermieristica, con il preallertato intervento anche dell’elisoccorso da Bologna.
Arrivano pure i vigili del fuoco che estraggono i tre coinvolti incastrati nelle lamiere dei veicoli per permettere loro di essere curati dai sanitari. I due uomini hanno traumi seri: l’indiano è stato portato al nosocomio guastallese e il macedone a Reggio, ma non risulterebbero in pericolo di vita. Chi ha avuto la peggio è la 19enne. Le sue condizioni sono subito apparse disperate. I volontari e il medico provano a rianimarla, praticandole il massaggio cardiaco. Ogni secondo è prezioso. Non c’è neppure il tempo di poterla portare al Santa Maria di Reggio. Così si opta per la soluzione più vicina e viene trasportata all’ospedale di Guastalla.
Poche ore dopo però il cuore di Arijana finisce di pulsare. Viene dichiarata la morte. Pochi minuti dopo viene informata la madre che con lo strazio in gola e il dolore ovunque si presenta per il riconoscimento del piccolo corpo. Arijana era nata il 28 giugno del ’99 a Gostivar, cittadina della Macedonia. Ma da qualche tempo viveva con la sua famiglia a Villarotta di Luzzara dove il padre lavora come operaio in una ditta. Nel Comune della Bassa frequentava la 5M dell’istituto professionale Mario Carrara.
Sul luogo dell’incidente sono arrivati poi gli agenti del nucleo infortunistico della polizia municipale dell’Unione Bassa Reggiana che hanno chiuso la il tratto per ore, fino alla fine delle operazioni di rimozione dei veicoli incidentati e messa in sicurezza della strada. Secondo i primi rilievi pare che la Multipla condotta dal 53enne abbia sbandato proprio mentre dalla parte opposta sopraggiungeva la Bravo. Impossibile riuscire ad evitare lo scontro. Ora gli agenti dovranno capire se vi siano responsabilità penali. Per questo la salma della ragazza ora è a disposizione della magistratura.
Ma per ora a Villarotta, quel che resta è solo il dolore della famiglia e della comunità di Luzzara, come i compagni di classe che stamattina non vedranno arrivare la loro amica Arijana.