La ‘tre giorni’ per la Rianimazione

Rita Storchi apre in via Emilia San Pietro il ‘temporary store’ delle eccellenze reggiane: ricavato in beneficenza

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"Tutti insieme per la Rianimazione". È questo il motto che caratterizzerà il temporary store che aprirà da oggi fino a domenica, dalle 10 del mattino alle 18,30, nel negozio sfitto di via Emilia San Pietro 1P. Tre giorni in cui l’obiettivo è raccogliere fondi di beneficenza a favore del reparto di Rianimazione e Anestesia dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio.

"Questa iniziativa è nata da una storia di amicizia con Graziano Parmiggiani medico della Rianimazione del Santa Maria – racconta Rita Storchi, proprietaria dei muri del locale – Dopo una lunga chiacchierata ho deciso che qualora il mio negozio fosse stato libero, lo avrei messo a disposizione gratuitamente per raccogliere soldi al fine di acquistare un presidio medico al reparto, al quale sarà devoluto l’incasso".

Un’idea che è nata quasi per gioco da un’altra esperienza. "Io e alcune mie amiche, Emanuela Casolari e Maria Vaccaro, ci siamo messe a fare dei biscotti con la collaborazione della pasticceria ‘Foglia Nova’ di Fogliano che ha incartato i prodotti. La voce si è sparsa tantissimo nonostante non ce l’aspettassimo e abbiamo raggiunto la cifra considerevole e sorprendente di quasi 3mila euro, a fronte dei 4.500 euro per acquistare un ecografo palmare portatile che è il nostro obiettivo", continua la Storchi.

Nel temporary store si potranno acquistare nel weekend prodotti di eccellenze reggiane che hanno aderito all’iniziativa. "Da Cilloni Fiori a Fattorie Canossa che da tempo donano pasti – illustra la Storchi – al Caseificio di Fogliano e poi Antica Bontà, Pasticceria Foglia Nova, Azienda Agricola di Monteduro, Caffè Tostato che ci offre biscotti, Gala Home, Luce d’Autore, lo stilista Cristiano Burani che ha donato delle mascherine fino a Luca e Stefania Bigliardi ai quali va un ringraziamento particolare". Infine Rita ha una dedica speciale da fare: "Mi lega un’amicizia profonda con Iva Zanicchi e quando è morto il fratello Antonio, di cui ho ricordi recenti in compagnia, ho accelerato le tempistiche per aiutare la sanità". L’iniziativa sarà sviluppata in collaborazione con il Comitato Reggio in Salute. "L’obiettivo è anche quello di sollecitare la popolazione a donare perché lo Stato non può arrivare dappertutto. Il nostro ospedale e la nostra sanità sono eccellenti. È importante sostenerla a livello locale, per acquistare attrezzature. Siamo felici di appoggiare l’iniziativa di Rita", ha detto il presidente Franco Ferrari.

dan. p.