Lavoro nero, sospeso un ristorante a Guastalla

Scoperti due dipendenti senza contratto, poca igiene e altre irregolarità

Controlli dei carabinieri del Nas

Controlli dei carabinieri del Nas

Guastalla (Reggio Emilia), 28 gennaio 2023 – Nuovo caso di lavoro nero in un’azienda di ristorazione della Bassa. In un controllo eseguito a Guastalla, i carabinieri locali con i colleghi dell’Ispettorato del lavoro e del Nas di Parma hanno rilevato due dipendenti che non avevano contratto e che lavoravano in nero. Nei guai una donna di 45 anni, residente nel Reggiano, titolare del ristorante sottoposto agli accertamenti. I controlli sono stati eseguiti anche con l’ausilio dei vigili del fuoco. Oltre ai due dipendenti non assunti in modo regolare, la verifica ha permesso di accertare pure violazioni legate alla sicurezza, come la mancata redazione del documento valutazioni rischi (che prevede una sanzione fino a 6.400 euro) e la mancanza degli attestati di formazione per il personale alimentarista (sanzionati con multa di almeno mille euro). Nel corso dei controlli i carabinieri dei Nas hanno emesso una diffida nei confronti della ristoratrice, la quale ha 30 giorni di tempo per sanare le criticità rilevate in termini di carenze igieniche nei locali cucina e sulle attrezzature. Per la presenza di dipendenti non assunti, l’attività è stata sospesa, con l’aggiunta di sanzioni da pagare per circa seimila euro.